Capaccio: Sele e via del mare, Marino continua a svelare il suo programma

Seconda parte del programma di Pasquale Marino

Di Redazione Infocilento

Continua nello svelare i suoi programmi il candidato sindaco per Capaccio Paestum, Pasquale Marino. Questa volta il focus riguarda la valorizzazione del Sele e dell’area archeologica dell’Heraion e le vie del mare.

Ecco i progetti di Marino

PROGETTO SELE PER LA VALORIZAZIONE DELL’AREA ARCHEOLOGICA DELL’HERAION DEL SELE, FOCE SELE, LAURA, GROMOLA,

PONTE BARIZZO

La risorsa del fiume Sele e quella dell’area archeologica dell’Heraion, costituiscono un grande patrimonio.

Patrimonio da utilizzare ai fini dello sviluppo turistico di questa grande e importante area naturalistica, fluviale, archeologica, turistica e rurale del territorio.

Il progetto da redigere con l’ausilio degli organi sovraordinati Regionali e Statali, dovrà incentivare l’integrazione funzionale dei flussi turistici tra il parco archeologico di Paestum e l’Heraion. Si dovrà creare, in questa importante area, un grande polo archeologico, naturalistico, sportivo, turistico, storico e culturale del Sele consentendo la fruibilità dell’importante sito archeologico di Hera. Si dovrà, nell’ambito progettuale, promuovere attività che consentano: la fruibilità del Sele, con più attracchi, la navigabilità, la pesca sportiva, l’utilizzo della via fluviale per escursioni sul fiume e risalita fino alla zona archeologica per i visitatori dell’Heraion. Le ipotesi progettuali si possono realizzare attraverso la forma mista di gestione tra Comune/Enti/Privati con la formazione di Cooperative giovanili, consorzi, e società specialistiche di gestione. Sarà possibile ricorrere a finanziamenti europei, nazionali previsti per la realizzazione dei singoli progetti a carattere naturalistico, turistico, ambientale e storico.

LA GRANDE VIA DEL MARE

Collegamento dalla foce del Sele alla foce del Solofrone

Il primo obiettivo è di ristrutturare e completare, tra le due foci, la via del mare. Tra le due aree estreme del territorio, oltre alle strutture balneari, sono insediate la quasi totalità delle attività turistiche e alberghiere comunali. Per le strutture esistenti si promuoverà: l’ampliamento, l’adeguamento e la riqualificazione. Dalla foce del Sele fino alla Licinella c’è la più grande risorsa naturalistica, la pineta costiera di proprietà del Comune di Capaccio Paestum. E’ possibile procedere, essendo pronta la documentazione di base, alla costituzione dell’Azienda Agro-Silvo-Pastorale- Turistica che prevede l’uso plurimo naturalistico e produttivo della pineta, rendendo fruibile l’importante risorsa naturalistica. Ciò creerà occupazione giovanile e sviluppo economico. Per la realizzazione della strada del mare, essenziale per lo sviluppo turistico dell’intera area costiera, sarà necessario attingere ai finanziamenti europei, e ove ciò non fosse attuabile, nel breve periodo, considerare l’intervento tra quelli prioritari ai fini della contrazione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.

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