FOTO | Roscigno: Bosco Tesauro trasformato in microdiscarica

Il vicesindaco Ruotolo: «Una piaga, quella dell’inciviltà, che va combattuta e perseguita».

Di Katiuscia Stio

ROSCIGNO. Bosco Tesauro ridotto a micro discarica dagli incivili. «C’era stato pulito non più tardi di poche settimane fa- dichiara il vice sindaco Bruno Ruotolo- Una piaga, quella dell’inciviltà, che va combattuta e perseguita».

Purtroppo la zona di Tesauro non è la sola ad essere presa di mira dall’incivile gesto dell’abbandono dei rifiuti di vario genere, lungo la provinciale che collega Roscigno a Bellosguardo, al di là del guard rail si trovano anche poltrone, giocattoli, pneumatici, bottiglie di plastica Occorre più attività di vigilanza, controllo e monitoraggio ambientale al fine di assicurare la prevenzione e repressione degli illeciti in questo delicato settore, in un territorio quale quello del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, caratterizzato da bellezza paesaggistica e patrimonio di biodiversità unico al mondo. Fenomeno di inciviltà assai frequente in zona provocato non solo da turisti o da passanti, ma anche da residenti del posto, espressione di un malcostume dilagante privo di principi educativi ambientali, che incide negativamente sul patrimonio paesaggistico.

«Tempo fa sono stati stanziati circa 80mila euro per la sistemazione idrogeologica, fondi che giacciono alla Comunità montana Alburni. Ci stiamo adoperando per ottenere i fondi necessari per la sistemazione delle aree a grave rischio di dissesto idrogeologico e nel contempo la riqualificazione dell’area che da Bosco Tesauro va verso il vallone Maiuri, attraversata da falde acquifere. Inoltre ho fatto richiesta per un sistema di videosorveglianza da sistemare agli ingressi del paese, in modo di monitorare gli ingressi al centro abitato» conclude il vice sindaco Ruotolo.

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