La serie cadetta è ripartita nel fine settimana con il suo turno numero ventiquattro, nel pomeriggio di oggi, alle ore 18.00, la Salernitana, decima con ventotto punti, ha fatto visita all’Ascoli, tredicesimo a tre lunghezze dai campani, ma con due gare in meno. I granata, di mr. Gregucci, ed i bianconeri, guidati dal tecnico Vivarini, allo stadio “Del Duca”, sotto la direzione arbitrale del signor Daniele Minelli della sezione di Varese, erano alla ricerca di punti pesanti per riagganciare pienamente la zona play-off.
La Salernitana inizia, dal primo minuto, con Micai tra i pali, Migliorini, Perticone e Gigliotti in difesa, Casasola e Lopez sui binari esterni, con Minala, Di Tacchio e Mazzarani nel mezzo, Jallow e Calaiò sono i due terminali offensivi.
L’Ascoli parte fortissimo: al terzo Frattesi serve Ninkovic bravo con un rasoterra a battere Micai, eludendo cosi la marcatura di Gigiliotti. Il pari granata giunge al tredicesimo: Calaiò, sugli sviluppi di un corner, si coordina alla grande battendo, da distanza ravvicinata, Milinkovic, estremo difensore ascolano. Al diciottesimo la Salernitana passa addirittura in vantaggio, ribaltando cosi il risultato: sempre da angolo Migliorini colpisce la traversa prima della battuta vincente di Casasola, che porta avanti cosi i ragazzi di Gregucci. Dopo le tante emozioni proposte nella fase iniziale i ritmi calano: Brosco, per i bianconeri, e Lopez, tra i granata, non sono precisi nelle loro battute a rete intorno alla mezzora. Al quarantesimo arriva il tris granata: : il cross dalla destra di Casasola trova Jallow, la punta dopo la corta respinta del numero uno avversario mette la palla oltre la linea di porta, firmando il tre ad uno.
Ad inizio ripresa doppio cambio in casa Ascoli: Addae rileva Iniguez e Beretta subentra a Ciciretti. Al terzo è proprio Beretta a riaprire il match: Brosco serve Padella che di testa mette il neo entrato avanti la porta, il bianconero non ha problemi a depositare la palla in rete da pochi passi. Dopo la rete l’Ascoli si scuote e cerca il pari in maniera insistente in diverse circostanze, Ninkovic ci prova al decimo della ripresa, Micai è bravo nella risposta. Gregucci inserisce forze fresche, Mantovani prende il posto di Perticone, al quarto d’ora, e Vuletich quello di Calaiò poco dopo. Intorno al venticinquesimo prima la Salernitana sfiora il poker con Jallow, poi Ninkovic colpisce il palo. A dieci dal termine Ascoli in dieci per il doppio giallo rifilato a Ganz, che complica la rincorsa al pari dei padroni di casa. Gli ultimi minuti vedono la Salernitana vicina al quarto goal più volte, è Jallow, nel recupero, ha chiudere i giochi firmano il quattro ad uno definitivo che rilancia le ambizioni di classifica campane.