Ogni anno, a Castellabate, il 17 Febbraio, è festa grande. Tutta la comunità si prepara ad accogliere e a celebrare San Costabile Gentilcore, patrono e fondatore di Castellabate.
Il 17 Febbraio del 1124, a sessant’anni, moriva San Costabile, quattro mesi dopo aver posto la prima pietra per la costruzione del Castello dell’Abate, iniziata il 10 Ottobre 1123 (data che dà il nome alla Piazza principale di Castellabate.) Si annoverano e si raccontano molti miracoli del santo che ama ed è molto amato anche dai “forestieri”! Nel 1982 San Costabile diviene, perciò, compatrono della Diocesi di Vallo della Lucania. Molto sentita è la partecipazione degli abitanti del posto che, con devozione, si preparano ai festeggiamenti.
Quest’anno è previsto un weekend di eventi che vogliono omaggiare la storia e la tradizione. Venerdì 15 Febbraio, alle ore 18.00, dopo il Rosario e la Santa Messa, si terrà il Concerto dell’Orchestra di Fiati Giovanili del Cilento, diretta dal maestro Leo Capezzuto. A presentare la serata ci sarà Antonella Agresti. Sabato 16 Febbraio, sempre alle ore 18.00, si darà spazio agli artisti e alle voci del Cilento con il Concerto per San costabile. Si esibiranno: Pasquale Curcio (chitarrista), Domenico Andria (basso), Francesco Citera (fisarmonica), Bruno Manente (tastiere), Kamelya Naydenova (violino), Paola Tozzi (voce), Fortunata Monzo (voce), Chiara Della Monica (voce). Domenica 17 Febbraio si terranno i festeggiamenti religiosi con la celebrazione della Santa Messa alle ore 11 e alle ore 17.30 , seguita dalla processione per le vie del paese. Tutta la comunità si appresta, così, a celebrare e ricordare la figura di un santo che è il simbolo della vita castellabatese.