“Con Ordinanze di accoglimento datate 6 agosto 2018, sono stati accolti tutti i ricorsi proposti da Noi Consumatori Avvocato Giuseppe Russo e dall’avvocato Francesco Cesaro”. Dall’associazione a tutela dei consumatori replicano al consorzio Gives, il quale, forte di un nuovo parere del Ministero dell’Interno (leggi qui), aveva evidenziato la regolarità dell’autovelox Scout Speed in uso nei comuni di Albanella, Rutino e San Cipriano Picentino. Per questo erano arrivate da parte della Prefettura le prime ordinanze di rigetto dei ricorsi presentati dagli autombilisti.
Immediata la replica di Noi Consumatori: “Circa il parere del Ministero, ovviamente anche noi abbiamo sostenuto che utilizzare lo scout speed é una cosa normale – dice l’avvocato Giuseppe Russo – ma bisogna distinguere tra il regolare utilizzo e l’utilizzo illegale posto in essere dai comuni di Agropoli, Albanella, San Cipriano Picentino e Rutino”. Russo precisa: “Il motivo inconfutabile in base al quale questi 4 comuni non sono stati mai in regola è tutto da vedere nella visura Aci realtiva alla Fiat Punto Bianca”. Quest’ultima è l’auto utilizzata per i controlli sulla velocità ma, secondo il presidente di Noi Consumatori Castellabate, “non é adibita all’uso di controllo della velocità bensì all’uso privato di trasporto di persone”.
“Questo particolare lo abbiamo fatto osservare alla Prefettura circa 15 giorni fa, in sede di discussione dei ricorsi su Rutino e non ci risulta alcun rigetto notificato”. “Una cosa è un parere ministeriale ed una cosa è l’uso illegale fatto da questi 4 enti pubblici”, conclude Russo.