SAPRI. Si continua a parlare dell’ospedale dell’Immacolata. Sabato scorso nell’aula magna “Maria Ruocco”, si è tenuto un incontro tra i sindaci del comprensorio, convocato dal primo cittadino saprese Antonio Gentile. L’appuntamento è servito per formulare una proposta migliorativa del piano ospedaliero rispetto a quanto previsto dalla Regione Campania.
Presenti, oltre al sindaco Gentile, gli amministratori di San Giovanni a Piro, Vibonati, Torraca, Tortorella, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Ispani, Morigerati, Centola e Rofrano. Al termine dell’incontro è stato firmato un documento in cui si chiede una modifica dei posti letto rispetto all’attuale conformazione: 5 per gastroenterologia, 2 per oncologia e dialisi e 6 per anestesia e rianimazione. Sarebbero confermati, quindi, i 120 posti letto, ma verrebbero rimodulati secondo le esigenze del territorio.
Gli amministratori locali, inoltre, hanno chiesto nuove assunzioni, lavori di ristrutturazione edilizia e di ampliamento, l’installazione di una camera iperbarica e la stabilizzazione del direttore sanitario Rocco Calabrese. Nei giorni scorsi anche il Comitato Lotta aveva avanzato una nuova proposta per l’organizzazione dell’ospedale di Sapri (leggi qui).