Camerota: morì a 15 anni dopo operazione, annullata assoluzione per l’anestesista

Jacopo De Martino morì in ospedale dopo un intervento al ginocchio

Di Redazione Infocilento

Morì nel febbraio 2010 al San Luca di Vallo della Lucania, dopo una banale operazione al ginocchio sinistro resasi necessaria a causa di un incidente stradale avvenuto qualche mese prima. Annullata l’assoluzione dell’anestesista dell’èquipe che operò il 15enne Jacopo De Martino.

Lo ha deciso la Corte di Cassazione, accogliendo ricorso di Procura e Parte Civile. Il medico era stato assolto dalla Corte d’Appello, ora dovrà esserci un nuovo esame.

Jacopo De Martino era in motorino quando subì l’incidente, fu sottoposto ad intervento ma qualcosa andò storto, il giovane morì dopo circa quattro ore dall’intervento. Il decesso fu dovuto ad embolia polmonare.

L’anestesista del “San Luca”, uno dei tre imputati originari, insieme al primario e ad una cardiologa, fu l’unico ad essere condannato in primo grado ad otto mesi di reclusione, pena sospesa, oltre al risarcimento del danno. La sentenza fu ribaltata in Appello. La Cassazione ha riaperto il caso, annullando la sentenza di secondo grado e spostando l’esame a Napoli.

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