Sara banale come affermazione e forse anche un po’ scontata, ma l’unico modo per evitare completamente le perdite nel commercio in Forex è quello di non investire nulla. Eppure quella che potrebbe sembrare una battuta è la realtà, in quanto è davvero quello l’unico modo per evitare perdite al 100%.
Questo per dire che, al termine della giornata, per quanto elevate possano essere le vostre capacità di trader, dovrete essere pronti ad accusare qualche perdita. Le perdite, insomma, fanno un po’ parte della nostra quotidianità quando si parla di investimenti in ambito Forex.
E’ quindi molto importante sottolineare che il principale obiettivo nel trading forex non deve essere quello di vincere sempre ma di massimizzare i profitti e minimizzare le perdite.
Eccovi allora una serie di consigli che potranno esservi di aiuto a tale scopo.
Cercate un broker affidabile
Le perdite possono essere causate da negligenza da parte del broker o dell’utente e, in alcuni casi, da fattori esterni.
A volte si leggono denunce pubblicate su internet nei confronti di broker che creano problemi ai propri clienti per un servizio scadente, dati di mercato errati o falsificati o anche comunicati in ritardo. Per iniziare bene assicuratevi di operare attraverso un broker affidabile e regolato. Gli intermediari, per poter operare e offrire servizi ai trader, sono obbligati a registrarsi presso gli enti di controllo. La licenza, da questo punto di vista, appare come una certificazione inequivocabile di onestà – ma solo di quella, dunque non dicono nulla sulla qualità del loro operato. Tra gli enti più famosi spiccano la cipriota Cysec, la britannica FSA e, per l’Italia, la Consob. Se un broker non ha una licenza erogata da sigle di certificata fama, allora al 99,99% ha qualcosa da nascondere.
E’ possibile documentarsi facendo una ricerca su google oppure visitare forums e siti specializzati nel mercato del forex come Laguidaforex.it,per leggere opinioni e grado di soddisfazione dei clienti per il servizio.
Formazione
Non servirà a niente scegliere un buon broker regolato, con una valida piattaforma, spread bassi ed ottimi bonus se poi non possedete un’adeguato livello di preparazione nel trading online. La presenza equilibrata di tutti questi elementi è ideale se volete massimizzare le vostre probabilità di successo, per questo, oltre a scegliere il migliore broker, dovete usare il buon senso e non credere a tutto quello che leggete. Inoltre, uno dei migliori modi in assoluto per imparare è fare pratica utilizzando un conto demo.
Considerare lo spread applicato dal broker
I broker non sono istituti di beneficenza che consentono di accedere al mercato del forex gratuitamente, ma, essendo attività commerciali, debbono applicare commissioni per sostenersi, queste commissioni variano da un broker all’altro, quindi è importante scegliere un broker che, oltre ad offrire un buon servizio, abbia anche commissioni accettabili. Di solito i broker traggono vantaggi dallo spread, cioè dalla differenza tra il prezzo a cui si acquista (ask) e il prezzo al quale si vende (bid).
Importanza del fattore psicologico
E’ noto che la psicologia gioca un ruolo importante nel mondo degli investimenti, e questo vale anche per il forex trading. Ricordiamo le regole base che qualsiasi investitore dovrebbe sempre ricordare come quella di non operare mai quando le condizioni del mercato non lo permettono, saper attendere e pazientare quasi sempre, porta al successo.
Offerta di tipi di conto forex
I broker offrono diversi tipi di conti a seconda del valore del deposito o dell’investimento scelto, per i principianti si consigliano i mini conti che riducono il rischio di perdite (e, naturalmente, anche i profitti), mentre per i trader esperti sono indicati i conti standard. Leggete bene le clausole dei vari conti per determinare quello che si adatta meglio alle vostre esigenze.
La leva o leveraggio
Un altro fattore che influenza i guadagni e le perdite nel forex è la leva, ossia il prestito che i broker fanno agli utenti quando aprono le operazioni sul mercato, questo consente una maggiore potenziale di guadagno, ma anche di perdite.