PISCIOTTA. Continua a far discutere il problema della scarsa sicurezza presso la stazione di Pisciotta. Alcuni atti vandalici sono stati segnalati negli ultimi tempi nell’area, ultimo l’incendio di una vettura. Il caso è stato oggetto anche di un’interrogazione parlamentare del senatore Antonio Iannone (leggi qui) ed ora anche di un’interpellanza al sindaco Ettore Liguori. A presentarla il consigliere comunale di minoranza Antonio Fedullo.
“Lo scalo ferroviario di Pisciotta ancora oggi mantiene una grande affluenza di utenti – ricorda – l’Ente ferrovie per politiche di risparmio e dimensionamento delle stazioni ferroviarie non ha attivato la biglietterie dopo l’ultimo pensionamento del bigliettaio di servizio, rendendo privo di servizi il luogo in questione”. “La piega che sta prendendo il luogo – prosegue Fedullo – non garantisce sicurezza e tranquillità”. Il consigliere comunale, in particolare, ricorda che presso lo scalo è presente un bar “già vittima di due furti” e le criticità determinate da “un sistema di illuminazione carente”.
Eppure, visti i dissesti idrogeologici che caratterizzano il territorio, il treno rappresenta per molti un sistema di collegamento fondamentale, non solo studenti e lavoratori ma anche turisti. Di qui la richiesta di sapere “se ci sono stati rapporti di collaborazione con l’Ente proprietario per migliorare a contrastare” i problemi che si registrano presso la stazione di Pisciotta, in modo tale da assicurare “in primis la sicurezza degli utenti”. Il consigliere del gruppo Una mano per Pisciotta, poi, invita l’amministrazione comunale a “chiedere l’intervento delle forze dell’ordine per vigilare nelle ore di punta; potenziare la pubblica illuminazione, installare videocamere per la vieosorveglianza, chiedere alle ferrovie il comodato d’uso gratuito della biglietterie e trasformarla in info point gestito in collaborazione con le associazioni”.