“Un angelo volato in cielo, ora potrà riabbracciare la madre e il padre”. Toccanti parole quelle pronunciare ieri mattina da Don Pietro Sacco nella chiesa di San Matteo a Casal Velino Marina per l’ultimo saluto a Rosita Esposito. La 21enne originaria di Somma Vesuviana rimasta vittima domenica mattina di un incidente stradale mentre raggiunge il fidanzato dopo una serata in discoteca (leggi qui).
Decine di ragazzi hanno affollato la chiesa per stringersi attorno al fratello Alessio, unico familiare della sfortunata ragazza. “Ricordiamo insieme – ha ribadito Don Pietro – una ragazza speciale, nonostante i drammi che aveva incontrato durante la sua adolescenza amava la vita. Era una gran lavoratrice, sempre disponibile ad aiutare gli altri, ora ha raggiunto la pace nell’alto dei Cieli”.
Quando la salma ha lasciato la chiesa in cielo sono stati fatti volare decine di palloncini bianchi e un arcobaleno improvvidamente spuntato dietro le nuvole ha accompagnato il corteo fino al cimitero cittadino. Una luce nel buio del dolore dei tanti presenti. “Questi palloncini – il messaggio di un’amica – insieme a tante lacrime ti hanno accompagnato nell’ultimo saluto, ma non è un addio è solo un arrivederci. Sarai una stella bellissima che illuminare il cammino di tuo fratello”.
L’incidente è avvenuto domenica mattina poco dopo le cinque lungo la strada provinciale 267 che collega il bivio di Acquavella con la località costiera di Casal Velino. La ragazza era sola in auto, era stata in discoteca con degli amici e una volta rientrata a casa aveva deciso di raggiungere nuovamente il fidanzato, quando improvvisamente ha perso il controllo della vettura. Per lei non c’è stato più nulla da fare. Il corpo sbalzato fuori dall’auto è stato trovato in una cunetta..