Nel diciannovesimo turno di Eccellenza campana, nel girone B, il match clou era quello disputato, allo stadio “Canada-Cioffi”, tra l’Audax Cervinara, squadra locale, e la Polisportiva S.Maria. La sfida ha visto dopo poco più di dieci minuti un rigore, molto contestato dai cilentani, per un contatto tra Trabelsi, terzino ospite, e Befi, centravanti della formazione di casa, assegnato, dal sig. Romanelli della sezione di Lanciano, in favore degli irpini, che ha portato, poi, al rosso diretto per De Sio, che ha lasciato cosi in dieci la Polisportiva. Il rigore viene trasfromato dallo stesso Befi. La Polisportiva, che pareggia poi con Margiotta, subisce la beffa in pieno recupero: il due ad uno del Cervinara, firmato da Zerillo, nasce da una posizione molto sospetta di furigioco. Il tecnico dei cilentani Egidio Pirozzi si è cosi espresso sulla partita, al sito Campania Football:
“E’ successo qualcosa di anomalo concedendo un rigore che in 40 anni non ho mai visto. E poi al 96′, sesto minuto di recupero, minuti che non c’erano non vedono un fuorigioco nettissimo. Quindi partita condizionata dalla terna. l Cervinara mi sembra che ha ricevuto il decimo rigore a favore. La cosa anomala è che sono riusciti a far spostare una finale di Coppa Italia di una data emessa ad inizio di Luglio. Se hanno questa forza, significa che fuori c’è la mano di qualcuno. E’ un dato di fatto c’è poco da dire. Siamo una società perbene e queste persone purtroppo oggi non vengono tutelate, se vedevi quello che è successo nel post partita, cose che accadevano negli anni 70 e 80. Si va avanti ripartendo da oggi lottando fino alla fine”.