Serie D: per la Gelbison fondamentale scontro diretto a Gravina

Gli uomini di De Felice proveranno a portare via punti preziosi dal ''Vicino''

Di Bruno Marinelli

Sempre più ”ammazzapugliesi” la Gelbison di De Felice dopo il successo di domenica scorsa con il Fasano. I rossoblu si trovano ora a tre punti di vantaggio sulla zona playout a seguito del quinto risultato utile consecutivo. Una riscossa che porta anche e soprattutto la firma di Marco Passaro. Il classe ’95, dopo l’addio di Evacuo, si combina perfettamente con Merkaj riuscendo anche a garantire maggior profondità di manovra all’ex tecnico del San Severo.

Un settore offensivo rimpolpato dall’arrivo di De Luca: l’eroe di Leonforte serve soprattutto ad allungare l’organico di un attacco carente dal punto di vista numerico dopo gli addii di Evacuo e Tandara, giocatore, quest’ultimo, che si è ambientato perfettamente all’Agropoli, tra l’altro. Domenica al ”Vicino” di Gravina c’è un altro importantissimo scontro diretto, di quelli da non fallire. Troppe volte la Gelbison non ha saputo portare a casa punti in partite come queste, dal valore doppio se non triplo, ecco quindi che la squadra di De Felice è attesa all’ esame di maturità. La formazione di Valeriano Loseto si schiera generalmente con un 4-3-3. In porta c’è il giovane e promettente Loliva, mentre la difesa è guidata da Fabio Romeo, centrale ventinovenne con esperienze anche a Lecce e Francavilla. Grossa assenza a centrocampo dove non ci sarà il possente camerunense Mbida, per squalifica, occhio però all’ ex Ebolitana Elio Nigro, giocatore dai piedi buoni. E’ soprattutto in attacco la forza della formazione gialloblu: Chiaradia è un’ala sinistra con piedi buoni, un’ottima spalla di Mimmo Santoro, già in rete 8 volte in stagione, e di Mangiacasale, altro brevilineo pericoloso. Per affrontare i rossoblu, De Felice dovrebbe avere a disposizione la formazione tipo con il probabile rientro di D’Agostino.

Con il prode Bernardino tra i pali, la linea difensiva dovrebbe essere composta da quattro giocatori: Mejri, specie dopo il gol di domenica, occuperebbe l’out di destra come ”esterno basso” (secondo la nuova nomenclatura calcistica) con Chiochia e Romanelli centrali e Hutsol a sinistra. In mediana confermata la coppia Uliano-Cammarota, mentre sugli esterni occhio agli inserimenti di Esposito, uno dei giocatori apparsi più in forma della Gelbison, con Rossi ad agire dietro la coppia Merkaj-Passaro. De Luca dovrebbe partire dalla panchina, pronto a subentrare nei minuti finali del match dove potrà essere utile per andare a saltare di testa sui calci piazzati, sia del punto di vista offensivo che da quello difensivo. Il match sarà diretto da Nicolò Turrini di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Panzardi di Bologna e Cordani di Piacenza.

L’ inizio della gara, di comune accordo tra le due società, è stato posticipato: la gara si giocherà alle 15 anzichè le canoniche (per il periodo) 14,30 previste dall’orario federale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version