Nessun rinvio. Gli avvocati presso il tribunale di Vallo della Lucania andranno al voto a fine mese. Il 29 e 30 gennaio gli oltre settecento iscritti saranno chiamati ad eleggere il nuovo presidente. A mezzogiorno di oggi scade il termine ultimo per la presentazione delle candidature. Nella giornata di ieri ventisei gli avvocati candidati al rinnovo del consiglio.
L’ultima elezione risale a quattro anni fa, quando fu rieletto presidente il compianto Francesco Bellucci scomparso nell’agosto del 2017. A guidare l’ordine negli ultimi due anni l’avvocato Michele Barbato. Per il voto di fine mese nessuna lista ufficiale, molte candidature singole, tra cui comunque va individuata una compagine di candidati che fa riferimento all’avvocato Domenico Lentini. A sostenerlo i colleghi Ester Sansone, Mario Pesca, Pietro Di Lorenzo, Alessio Della Torre, Rossella Di Paola e
Valeria Izzo.
Per le candidature singole spiccano i nomi di veterani dell’ordine forense ma anche molti giovani avvocati. Ieri hanno ufficializzato la camdidatura Marco Sansone, Gaetano Di Vietri,
Felicita Rocco, Vincenzo Cannavacciuolo, Mauro D’Amato, Mario Carrato
Stefania Marchese, Emilio Musto, Antonio Coppola, Francesco Palladino, Gennarino Crocamo, Luisa Feola, Simona Mazzeo,Vincenzo Sarnicola, , Giuseppe Amorelli, Maria Cammarano, Teresa Magnoni, Francesco Barone, Marcello Di Matteo. Tra questi candidati solo undici quelli che entreranno a far parte del nuovo consiglio. Il decreto legge del Governo che ha detto “No” alla ricandidatura dei presidenti e dei consiglieri per un terzo mandato ha da un lato impedito gli attuali membri del consiglio a ricandidarsi dall’altro ha fatto aumentare il numero delle candidature singole che sfideranno l’unica compagine che punta sul nome di Lentini.
Una bella sfida dunque. Da domani inizia la campagna elettorale. Tra i consiglieri eletti verrà fuori il nome del successore di Barbato. Il neo presidente con i consiglieri eletti si insedierà in un momento storico particolarmente difficile per il tribunale di Vallo della Lucania. In uno degli ultimi consigli sono stati invitati anche il presidente del Tribunale Gaetano De Luca e il sindaco di Vallo Antonio Aloia proprio per discutere insieme delle croniche difficoltà che si registrano all’interno del palazzo di Giustizia, importante presidio di legalità per tutto il Cilento. Gli avvocati così come gli utenti sono alle prese con la cronica carenza di personale che determina la lentezza dei giudizi civili. Una situazione che fa registrare preoccupazione anche tra la popolazione. Intanto proprio dal palazzo di giustizia arriva una importante occasione di lavoro per i giovani laureati che avranno la possibilità di affiancare per 18 mesi i magistrati nella definizione dei processi con lo studio del materiale istruttorio. I dettagli del bando per lo stage retribuito sono pubblicati sul sito ufficiale del tribunale.