La Regione Campania ha inviato al Governo richiesta di deroga per i punti nascita di Sapri e Polla. L’ufficializzazione è arrivata oggi, con la pubblicazione dell’atto sul Burc. Di fatto la Regione ha confermato la necessità di tenere aperti i due punti nascita a causa delle difficoltà “oggettive di collegamento” e dei “tempi di percorrenza molti lunghi”.
Per garantire la deroga la Regione aveva anche previsto, nel nuovo atto aziendale, il potenziamento delle due strutture sanitarie, riconosciute come Dea di primo livello.
Gli ospedali di Sapri e Polla avrebbero dovuto veder chiusi i punti nascita dall’1 gennaio scorso. Soltanto un atto dell’Asl Salerno ha permesso di mantenerli aperti (leggi qui)