Scade oggi, 14 gennaio, il bando relativo al progetto per i lavori di messa in sicurezza delle zone interessante dal rischio idrogeologico a San Severino di Centola.
L’iter inizia nel 2009, anno i cui, presso la frazione San Severino di Centola, una serie di eventi calamitosi avevano reso evidente la necessità di avviare un programma di interventi urgenti per la mitigazione del rischio idrogeologico. I lavori avevano, e hanno tutt’ora, come obiettivo principe la tutela della vita umana, che va salvaguardata attraverso la riduzione del rischio idraulico, di frana e di difesa della costa attuabile sia realizzando nuove opere, sia con azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
In seguito all’accordo sottoscritto fra il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione Campania, è stato approvato un primo progetto Preliminare per un importo pari a 1.500.000 euro. Nel giugno 2015, il Comune e la Soprintendenza di Salerno hanno concordato l’opportunità di verificare un’alternativa progettuale che contempli interventi di bonifica e di difesa attiva ( disgaggi, tiraggi, chiodature).
Le indagini geognostiche effettuate in loco avevano restituito una precisa caratterizzazione dell’ammasso roccioso su cui si intendeva intervenire, permettendo di calcolare il volume dei blocchi, definiti ” potenzialmente instabili” . Inoltre, grazie al programma ” Georock”, erano state effettuate una serie di analisi sulla caduta dei massi dal costone roccioso in seguito alla frana del 2008: i risultati ottenuti avevano consentito il dimensionamento e il giusto posizionamento delle barriere paramassi. In definitiva, il complesso di studi e calcoli effettuati aveva permesso di quantificare e qualificare i lavori da svolgere. Si è giunti, così, a una definitiva approvazione del progetto soltanto a novembre 2017 per 982 mila euro più somme a disposizione. L’iter è poi proseguito e nel dicembre scorso c’è stata la pubblicazione del bando per interventi strutturali di consolidamento del costone roccioso a monte dell’abitato. Le offerte vanno presentate entro le ore 10.