La diciottesima giornata del torneo di Promozione vedeva opposti, nel girone D,Calpazio e Rocchese, al “Mario Vecchio” di Capaccio Scalo. L’avvio di gara è appannaggio degli ospiti: dopo poco più di sessanta secondi, da un calcio d’angolo, si fa vedere De Sio, la sua conclusione ballonzola pericolosamente nell’area piccola prima di uscire sul fondo. La Rocchese si rende pericolosa in un paio di circostanze, prima del quarto d’ora, Landolfi e Venosi sono bravi a evitare ogni tipo di guai. La Calpazio prende man mano fiducia e guadagna campo facendosi viva dalle parti di Prisco, portiere ospite, su calcio piazzato in un paio di occasioni. Al ventottesimo, tra le proteste ospiti, il signor Perillo, della sezione di Agropoli, comanda un rigore in favore della Calpazio, dopo una strattonata in area su Santucci. La stessa punta trasforma in maniera impeccabile dagli undici metri portando avanti i ragazzi del tecnico Voza. Dopo la rete si rivede la Rocchese con Di Sanza: il numero undici, introno al quarantesimo, spedisce due volte sul fondo dal limite dell’area di rigore. Al quarantacinquesimo, su una punizione dai venticinque metri, Santucci manda di poco alto sulla traversa chiudendo, in pratica, il primo tempo.
La ripresa si apre con l’espulsione, per proteste, di De Falcio, che lascia in dieci la Rocchese dopo soli tre minuti. Sotto di un uomo e di una rete i ragazzi di Rocca Piemonte arrivano al pari su rigore con De Sio, che spiazza, dagli undici metri, l’incolpevole Venosi. La risposta della Calpazio non si fa attendere: Delli Santi costringe all’intervento Prisco, che al decimo ci mette i guantoni sulla punizione del solito Santucci. La sfida si ripete al diciottesimo, Prisco smanaccia una palla destinata ad insaccarsi all’angolino salvando i suoi. Gli ospiti , nonostante l’uomo in meno, tengono botta ai capaccesi, non subendo in maniera pesante il gioco palla a terra dei locali. Prisco è bravo al ventottesimo, il portiere chiude lo specchio sul destro di Delli Santi, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Doppia occasione alla mezzora per la Rocchese: Desiderio, prima, e Nocerino, poi, sciupano dall’interno dell’area. De Sio al trentaquattresimo pennella una punizione che esce di pochissimo sulla traversa, mentre Finaldi, per la Calpazio, manda alto di testa dall’altra parte. Nel finale, di una gara molto combattuta e dagli animi abbastanza agguerriti, Santucci trova il jolly, su punizione dai sedici metri, mettendo la palla all’incrocio. Finisce cosi due ad uno per la Calpazio che trova i tre punti proprio all’ultimo respiro.