Sempre più comuni del comprensorio di Cilento e Alburni stanno aderendo alla proposta di introduzione nelle aree montane di un sistema fiscale differenziato in favore di imprese ed attività commerciali. L’iniziativa è volta a contrastare il fenomeno della desertificazione commerciale nei piccoli centri.
Gli ultimi comuni a sollecitare un sistema contributivo differente per le zone interne sono stati Roscigno e Corleto Monforte. Le due amministrazioni, rispettivamente guidate dai sindaci Pino Palmieri e Antonio Sicilia, ritengono che una fiscalità differente possa aiutare a compensare il naturale svantaggio geografico e territoriale rispetto ad altre realtà e per questo si sono rivolte al Governo ed al Parlamento, affinché sia possibile iniziare a studiare una strategia di sgravi fiscali per chi possiede un negozio in un Comune montano, con un’aliquota unica e fissa per le piccole e medie imprese ed istituendo le ZES (Zone a fiscalità di vantaggio), azzerando eventualmente le imposte per le attività commerciali in comuni al di sotto dei mille abitanti.
Gli Enti, inoltre, credono che occorra incentivare l’ e-commerce anche in questi comuni, favorendo tutte le possibili azioni di marketing territoriale. A promuovere azioni per favorire le zone interne era già stata l’UNCEM con la campagna ”Compra in valle, la Montagna vivrà”.