“Ben 300 ore di formazione di cui almeno 100 ad aria aperta, sul campo, nei territori da raccontare, vivere e descrivere, ed inoltre le aspiranti guide dovranno seguire lezioni su varie materie come leadership, gestione di gruppo, abbigliamento, attrezzatura, allenamento, alimentazione, riduzione del rischio, psicologia, Parchi ed Aree Protette, fiscalità, educazione ambientale e alla sostenibilità, project work, zoologia, escursione faunistica, primo soccorso outdoor, marketing e promozione, turismo sostenibile, turismo responsabile, ecologia, biodiversità terrestre, cartografia, sentieristica, biodiversità marina, botanica, geologia, comunicazione, interpretazione ambientale. La Campania formerà così le nuove Guide Ambientali Escursionistiche. Si inizierà Giovedì 10 Gennaio e si terminerà a metà Aprile”. Lo ha affermato Vienna Cammarota, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche della Campania, Consigliere Nazionale dell’Aigae.
In Campania in soli 18 mesi necessari ben 3 corsi per rispondere alla voglia di Turismo Ambientale. Le nuove guide dovranno studiare anche Storia ed ecologia del paesaggio, Psicologia, Geologia, Pedagogia.
“Nella nostra regione, solo negli ultimi 18 mesi, abbiamo dovuto bandire ben 3 corsi e formare più di 100 guide perché il Turismo Ambientale ha un trend in forte crescita – ha proseguito Cammarota – e questa volta dopo Ischia e Costiera Amalfitana, partiremo dal profondo Cilento ed esattamente da Marina di Camerota. Avremo ben 2 giornate dedicate esclusivamente alla Geologia di cui una con ben 8 ore di escursione geologica sul territorio, ma le Guide dovranno seguire anche lezioni riguardanti la storia del paesaggio, la climatologia e meteorologia. Attenzione particolare ci sarà per la pedagogia soprattutto ci soffermeremo sul metodo induttivo e deduttivo. Per quanto concerne la Psicologia le aspiranti guide dovranno seguire una lezione specifica riguardante la gestione dei gruppi e la gestione dei conflitti. Ricca sarà anche tutta la parte riguardante il primo soccorso pediatrico ed anche la parte che si svolgerà sul campo. Gli studenti seguiranno l’escursione notturna sulla botanica ma numerose saranno le esperienze ad aria aperta, nei territori, nei luoghi, sul campo con la geologia, con l’escursione serale sulla riduzione del rischio, con le esercitazioni riguardanti la cartografia e l’uso del GPS. Il Turismo Ambientale oggi chiede Guide sempre più preparate, aggiornate, formate. Sono felice che il Corso si svolgerà in un paese del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, dove l’ambiente rispecchia tutto quello che una guida ambientale racconta: bellezza della terra, selvaggia, ricca di verde, dalle distese infinite di ulivi,vigneti,grano ma anche terra dalla morfologia aspra. Terra bagnata dal Tirreno e dalle sue ricchezze raffiguranti la ricchissima fauna selvatica, la flora e l’ambiente marino, dove inoltrandoci nell’interno del parco troviamo le rocce calcaree,con i suoi fiumi,il grande massiccio del Cervati e degli Alburni. Tutto ciò è storytelling, leggenda,miti,storia. Ai giovani che inizieranno un nuovo percorso lavorativo dico:osservate,assorbite tutte queste bellezze naturali e trasmettete. All’inizio ti chiederanno : “chi te lo fa fare”. Poi ti chiederanno come sei riuscito a farlo”.
“Abbiamo firmato il Protocollo d’Intesa con l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche – ha affermato Teresa Esposito, Assessore alla Cultura ed alle Aree Marine Protette del Comune di Marina di Camerota – mirando allo sviluppo di una collaborazione comune indirizzata a migliorare l’offerta turistica sostenibile oltre che la valorizzazione ambientale e culturale del grande patrimonio del nostro territorio. E’ stato preventivato di potersi avvalere di personale qualificato ed esperto per istruire allievi ed organizzare percorsi escursionistici e far vivere ai turisti le riserve naturali presenti nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, l’Area Marina Protetta di Costa degli Infreschi e della Masseta, così come tutti i beni culturali e paesaggistici di cui Camerota può vantarsi, contribuendo a sviluppare e soprattutto valorizzare quel programma di turismo sostenibile che tanto favorisce il piano di destagionalizzazione promosso da questa Amministrazione Comunale”.
A Marina di Camerota, dunque si formeranno le nuove Guide Ambientali Escursionistiche. Giovedì per le tv e la stampa, briefing itinerante con escursione dedicata all’interpretazione ambientale lungo i sentieri di Marina di Camerota.
“Il 2019 consacra il turismo lento – ha dichiarato Nino Martino, Direttore Tecnico di AIGAE – a piedi, come uno degli elementi trainanti l’economia sostenibile. Le Guide Ambientali Escursionistiche sono attive per la scoperta di nuove esperienze, per la riscoperta di luoghi dimenticati, per la valorizzazione di quei territori che sono il cuore stesso del Bel Paese. Giovedì, per la stampa andremo, con le aspiranti guide, alla scoperta di tutti i sensi. Attività interpretativa in stile parchi USA per imparare a perdersi prima di imparare a guidare gli altri alla scoperta del bello”.
Giovedì 10 Gennaio, ore 10, appuntamento presso la sala della Perla del Cilento, in località Porto, Comune di Marina di Camerota, inaugurazione del nuovo Corso di formazione per diventare Guida Ambientale Escursionistica, alla presenza dei vertici nazionali di Aigae, del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Tommaso Pellegrino, del sindaco di Marina di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, dell’Assessore alla Cultura di Marina di Camerota, Teresa Esposito, di Vienna Cammarota, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE della Campania, di Nino Martino, Direttore Tecnico di Aigae, di Mauro Orazi della Giunta Esecutiva di AIGAE, di direttori e presidenti di Parchi, Aree Naturali Protette ed amministratori regionali e locali. Subito dopo bellissima escursione interpretativa, alla ricerca di tutti i sensi, per i vicoli, i sentieri di Marina di Camerota, fino alla Torre, in alto, dinanzi al mare.