Il comune di Cannalonga, retto dal sindaco Carmine Laurito, ha richiesto un regime di sgravi fiscali e minor carico burocratico per coloro i quali possiedono un negozio e partita iva grazie all’individuazione delle ”Zes” – Zone a fiscalità di vantaggio” per quei comuni che si trovano in condizione di marginalità socio-economica dato che si trovano, anche geograficamente, in zone svantaggiate della Nazione.
L’Ente chiede anche, alle istituzioni superiori, l’incentivazione dei centri multifunzionali (come le Pro-loco, che ormai garantiscono una pluralità di servizi), il favorimento dell’ e-commerce con corsi di formazione specifici, il sostegno della campagna ”Compra in Valle, la Montagna vivrà” e di tutte le azioni che possano favorire il martketing territoriale nonchè la promozione del territorio, sfruttando anche la legge 31 gennaio 1994 in merito.
La missiva è stata inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai presidenti delle due camere, a quello della Regione Campania, all’Uncem, all’Anci Campania ed ai sindaci della Comunità montana Gelbison e Cervati, nonchè alle Organizzazioni di categoria.
La proposta a cui Cannalonga ha aderito è stata sollecitata dall’Anci. Anche altri comuni del comprensorio cilentano hanno provveduto ad approvarla.