Parco: 58mila euro per la sistemazione degli immobili del territorio

Tre immobili oggetto di interventi manutentivi o riqualificazione

Di Katiuscia Stio

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è pronto ad intervenire per la manutenzione o la sistemazione di immobili di sua proprietà. Tre gli interventi programmati.

Il primo è relativo al Rifugio Tozzo del Moio, sito sul Monte Bulgheria, nel Comune di Celle di Bulgheria. La struttura necessita di piccoli interventi di manutenzione, necessari al fine di scongiurare ulteriori danni derivanti dall’incuria del tempo e da fenomeni di infiltrazioni di umidità e acqua consistenti nel rifacimento di tutti gli infissi interni ed esterni, ripristino della copertura, pitturazione e impianti vari. La spesa sarà di circa 13mila euro. Il rifugio, posto in uno dei luoghi più suggestivi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, era stato affidato in comodato al Comune di Celle di Bulgheria e restituito nei mesi scorsi.

Un secondo intervento di manutenzione è previsto nel comprensorio alburnino e si tratta del Museo Naturalistico di Corleto Monforte per il quale da tempo il Parco ha un progetto di rilancio. Qui è necessario effettuare opere per scongiurare infiltrazioni d’acqua ed umidità; la spesa è di circa 19500 euro.

Il terzo progetto è relativo al recupero della sala cavallerizza del Castello Giusso di Sicignano degli Alburni. L’obiettivo è garantire un uso in piena sicurezza della sala con opere essenziali per la pavimentazione in coccio pesto, impianti e infissi lignei. Costo circa 25mila euro.

Con questi tre interventi per un totale di circa 58mila euro, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni punta a garantire la sistemazione degli immobili di sua proprietà per permetterne la fruizione ed evitare che l’azione del tempo peggiori la situazione.

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