Caos fatture elettroniche: Codacons denuncia agenzia delle entrate per interruzione di servizio

Chiesta proroga per invio della documentazione

Di Comunicato Stampa

Il Codacons interviene per contrastare il caos fiscale generato dalle nuove norme e in particolare dall’introduzione della fatturazione elettronica.
L’Associazione, infine, ha deciso di presentare un esposto per interruzione di pubblico servizio e chiede di prorogare i termini per l’invio della documentazione, stante l’impossibilità riscontrata nei giorni scorsi da tanti e tanti utenti del sito dedicato alla fatturazione elettronica. Anche se l’Agenzia delle Entrate nega l’accaduto, il malfunzionamento che ha colpito la piattaforma web dedicata alla fatturazione elettronica è sotto gli occhi di tutti, e ora bisogna provvedere a tutela degli utenti.

Proprio per assistere i cittadini e aiutarli a orientarsi nel nuovo quadro normativo l’Associazione ha attivato un servizio di consulenza telefonico in materia fiscale, così da assistere i contribuenti alle prese con le tante novità normative dell’anno d’imposta 2018. I fiscalisti dell’Associazione risponderanno alle domande il mercoledì (11,30-13,30) e il giovedì (14,00-16,00) al numero 89349988*, e forniranno informazioni su cosa i contribuenti possono o non possono fare – tra rottamazioni delle cartelle, definizione delle liti pendenti, saldo e stralcio delle cartelle esattoriali – con riferimento alla nuova normativa.

A Roma, poi, sarà possibile iscriversi all’Associazione con una tariffa agevolata (30,00 €, invece di 50,00 €) e ottenere così una consulenza personalizzata presso lo sportello “Fisco e Tributi”. In questo modo il Codacons – in virtù della convenzione stipulata con Agenzia delle Entrate – seguirà una vasta gamma di pratiche su delega del contribuente iscritto all’Associazione, che potrà così evitare di recarsi fisicamente presso gli uffici del medesimo Agente della Riscossione.
Entrambe le iniziative rimarranno in vigore fino al 31.05.2019, termine ultimo per la presentazione dell’ultima istanza agevolata possibile.

Condividi questo articolo
Exit mobile version