Parte il “Pomegranat Autism International Research Insititute” (Pairi), centro di ricerca per le patologie dello spettro autistico, che aprirà domani nel borgo seicentesco di Cicerale, territorio rurale del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
L’attività del centro, primo riferimento sulla scena globale di quattro tecniche integrate di diagnosi, partirà domani 5 gennaio con le visite dei primi bambini provenienti da Campania, Valle d’Aosta e Umbria.
L’inaugurazione vera e propria ci sarà alle ore 16.30 in Piazza Umberto I alla presenza di autorità ed esperti del settore.
Per l’occasione, verrà ospitato un talk show moderato dalla giornalista Matilde Pisaturo, al quale parteciperanno, Gerardo Antelmo (giornalista e membro del board della Fondazione “Opportunity for Children”), studiosi di rilievo nazionale tra cui Paolo Maietta (ideatore del metodo “TMA metodo Maietta”) e Vincenzo Christian Varone (presidente Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici Valle D’Aosta).
Al dibattito si uniranno anche esponenti del mondo delle istituzioni come Franco Alfieri (capo staff presso la Presidenza della Regione Campania) e il sindaco di Cicerale Francesco Carpinelli.
Una volta a regime, il centro potrà ospitare ogni settimana 40 bimbi in difficoltà. Inoltre, nel corso dell’anno saranno formati 30 giovani per diventare operatori esperti nella gestione di ragazzi autistici.
Grossa novità, vero e proprio unicum sulla scena nazionale, riguarda le risorse a cui il Pairi attingerà per il suo funzionamento. Le attività di diagnosi e terapia saranno infatti totalmente finanziate dalla Fondazione “Opportunity for Children”, impegnata nella raccolta di fondi internazionali, in modo da consentire al maggior numero possibile di famiglie l’accesso agevolato alle cure.
“È un progetto che abbiamo realizzato in soli quattro mesi e che vede già una lista di attesa di oltre 3000 bambini di tutto il mondo”, ha dichiarato Gerardo Antelmo.