PADULA. Pugno duro dell’amministrazione comunale contro gli incivili. Il consiglio comunale, infatti, ha approvato il regolamento che consentirà di mettere in funzione fototrappole per il contrasto al fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti considerato che lo stesso “sta assumendo proporzioni non più tollerabili”.
Non è questa la prima iniziativa che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Imparato, prende per frenare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti. Nei mesi scorsi, infatti, fu firmata un’ordinanza che prevedeva l’obbligo di conferire i rifiuti urbani esclusivamente nei termini e con le modalità previste dal sistema di raccolta differenziata “porta a porta”; il divieto di abbandonare e depositare rifiuti di qualsiasi genere sul suolo e nel suolo, nei pressi e fuori del centro raccolta in località Fusara, nelle acque superficiali e sotterranee e comunque in luoghi diversi da quelli stabiliti per la raccolta dei rifiuti urbani e al di fuori degli appositi contenitori interni allo stesso centro di raccolta.
Per i trasgressori previste sanzioni tra i 25 e 500 euro, multe che aumentano per chi abbandona o deposita i rifiuti oppure li immette nelle acque superficiali o sotterranee, fino a 3mila euro; infine l’ordinanza prevede per chiunque sporchi o imbratti le strade pubbliche la sanzione minima di 500 euro.