Luogo affascinante con una storia che racconta una delle cittadine più caratteristiche del sud dello stivale, Matera. è qui che i tre soci di Da Zero hanno voluto portare il buono del Cilento, valorizzando non solo quelli che sono i prodotti cilentani ma anche quelli che appartengono alla bella Lucania.
Sita in una grotta immersa nei sassi, la pizzeria è una vera bomboniera. Bella davvero. Personale, capitanato da Bruno Di Palma. Educato, gentile, visibilmente pulito ed in ordine.
Un buon benvenuto è la pizza fritta ai funghi cardoncelli, pallone di Gravina e peperone crusco di Senise. Immancabile il crocchè cilentano fatto con la soppressata di Gioi. Una squisitezza da leccarsi le dita.
Carta beverage completa. Vini Made in Cilento e buona selezione delle birre artigianali: Fravort, birra artigianale Sud di Castellabate, Fiej e birrificio dell’Aspide di Roccadaspide! Il menu è uguale a quello delle altre sedi ad eccezione delle pizze speciali che godono di una giusta contaminazione territoriale.
Questa fusione lucano cilentana è una gioia per il palato. La rossa di sera è un tripudio di sapori. Rossa con pomodoro a pacchetella, stracciatella, capocollo di Maiale, olio evo e basilico.
Impasto decisamente buono. Perfetta maturazione e giusto sapore della farina. Condimento un po’ più abbondante della media adatto ai più ghiotti.
Una pizza molto delicata è quella pomodorino giallo, stracciatella e alici di Menaica. E’ una fuori menù quindi bisogna assicurarsi che sia disponibile.
Tante pizze, tanti gusti, una sola garanzia: oltre i confini del Cilento, Da Zero, mantiene sempre alta la bandiera cilentana.
Dal sasso ai sassi è una vera sorpresa. Fior di latte di Agerola, Salsiccia pezzente di Stigliano, cipolla stufata, peperone crusco di Senise e caciocavallo podalico di Ferrandina.
Una tappa top per gli amanti della buona pizza nel cuore dei sassi di Matera.