Agropoli, critiche per il cartellone di Natale: centro storico abbandonato e poca pubblicità degli eventi

Bilancio in chiaroscuro per il Natale Gentile

Di Ernesto Rocco

Con il concerto di Capodanno si è conclusa la fase clou degli appuntamenti del Natale Gentile ad Agropoli. Non sono mancate polemiche contro l’amministrazione comunale. A destare perplessità e malumori, ancora una volta, la totale assenza di iniziative nel centro storico, problema già evidenziato nei giorni scorsi. Eccezion fatta per la casa di Babbo Natale allestita nel castello, il resto del borgo antico è stato completamente dimenticato, privo di eventi e finanche di luminarie.

Eppure tanti turisti, proprio in occasione del Capodanno, hanno scelto di visitare la città vecchia, restando delusi per la totale assenza di iniziative, su tutte il presepe vivente che negli anni era diventato una piacevole consuetudine. A sostituirlo una imbarazzante proiezione della natività di Zeffirelli (tratto da Gesù di Nazareth).

“I turisti arrivano qui e tornano indietro”, dice Mariagrazia sottolineando come in molti lamentino l’abbandono della zona e l’assenza di appuntamenti. “Abbiamo un centro storico migliore di tanti altri – sottolinea Giusy – ma nessuno riesce a capire la ricchezza che possediamo”. Le proteste sono unanimi. Nei giorni scorsi il sindaco Adamo Coppola, rispondendo ad altre critiche sul caso, aveva invitato i negozianti ad essere stati presenti agli incontri promossi per poter organizzare le varie iniziative che si tengono in città (leggi qui).

Ma non solo l’amministrazione è finita nel mirino delle critiche, polemiche anche contro la minoranza che di recente aveva presentato un’interrogazione in consiglio comunale sullo stato di Agropoli Vecchia. “Fanno interrogazioni sul centro storico basandosi sui racconti o le fantasie che gli vengono mostrate – dice un cittadino – il consigliere Abate non è mai venuto a verificare la situazione in questa zona della città che va oltre l’assenza di manutenzione che al contrario quando richiesta viene messa in atto. Qui manca ogni programmazione, iniziative e progetti per il rilancio del centro storico, il problema è ben più ampio di un cancello fuori posto o di un po’ di spazzatura”.

Le polemiche contro il Natale gentile hanno interessato anche la scarsa pubblicizzazione di talune iniziative. “Ci sono stati alcuni eventi interessanti – sottolinea una residente – ma non sono stati comunicati a dovere”.

Loredana Laureana, presidente dell’associazione degli operatori turistici analizza più a fondo il problema: “Si rende sempre più evidente che Agropoli necessita di un assessore al turismo con competenze, libero da appartenenze specifiche che possa fare realmente il bene del paese – dice – Abbiamo un bene, il turismo, datoci dalla storia e dalla conformazione geografica che sfruttiamo al 10% delle nostre potenzialità. Una figura competente con una progettualità seria potrebbe dare una svolta al comparto che trainerebbe l’intera economia del nostro bel paese”, dice Loredana Laurana, a capo dell’associazione operatori turistici agropolesi.

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