10 fatti interessanti sul mondo dei casinò

Di Annuncio a Pagamento

Il mondo dei casinò è affascinante. Da un lato è un universo molto conosciuto e da un altro lato non lo è affatto. È sempre riuscito ad essere tanto accessibile quanto misterioso per la maggior parte delle persone, ma in questo articolo vi sveleremo 10 cose interessanti sul mondo dei casinò che vi faranno vedere i casinò con un occhio più informato e consapevole, lontano dalle idee preconcette.

  1. L’Italia: luogo di nascita del casinò

Molti pensano che i casinò siano nati negli Stati Uniti, a Las Vegas o ad Atlantic City, per via delle numerose produzioni cinematografiche americane che parlano o che mostrano i casinò di queste città con tutte le loro luci e gli impressionanti palazzi. Ma non è così. Il primo casinò è nato in Italia, di preciso nella città di Venezia nel 1638. E il nome “casinò” viene dalla parola italiana “casa”. Oggi, oltre ad essere un casinò di prestigio, il casinò di Venezia è anche un importante attrazione per il turismo della città.

  1. Il caso Robert Maxwell

Le prossime due storie riguardano uno dei giochi di casinò più popolari al mondo – la roulette, e due persone che hanno provato a vincere forte giocando a un gioco di roulette in un casino.

Robert Maxwell è tristemente conosciuto nel mondo dei casinò per essere l’uomo che ha perso di più al gioco di roulette in tutto il mondo. Tutto accadde negli anni ’80 quando questo magnate della stampa e uomo politico britannico ebbe l’idea di giocare alla roulette su tre tavoli diversi, perdendo quindi 1,5 milioni di dollari in meno di 5 minuti.

  1. Double or nothing

Questa è la storia incredibile di Ashley Revell, un giocatore britannico che voleva vendere tutti i suoi beni per giocare alla roulette. Revell riuscì a raccogliere 135.000 sterline, che giocò in un tavolo di  roulette del Plaza Hotel and Casino di Las Vegas. Con la fortuna dalla sua parte, raddoppiò la sua scommessa e vinse 235.000 sterline.

  1. L’obbligo della licenza

Il gioco di casinò è fortemente regolamentato in Italia e tutti i casinò online nuovi sono sottoposti all’obbligo di avere la licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM, l’ex AAMS). Questa licenza è garante di un gioco equo, responsabile e senza imbrogli. Cercate sempre il logo dell’ADM sui siti dei casinò prima di iniziare a giocare, deve essere esposto sulla home page dei casinò per legge e ricordatevi che giocare in un casinò che non possiede tale licenza non vi darà nessuna tutela in caso di imbroglio, oltre ad essere illegale.

  1. Le slot: nascita e record

La prima slot machine fu inventata nel 1889 da Charles Fey, un meccanico tedesco. Si chiamava Liberty Bell ed era realizzata in ferro e ghisa, motivo per cui pesava più di 100 chili. All’inizio  in caso di vincita regalava delle caramelle. Era composta da 3 rulli e 5 simboli tra cui la campana.

Oggi le slot sono presenti anche online, e, fatto interessante, la più grande vincita su una slot machine online è stata di quasi 18 milioni di euro! Il felice vincitore, irlandese di nazionalità, vinse con una scommessa di soli 25 centesimi. Era il 20 Gennaio 2013. Le slot online consentono di giocare a giochi ispirati agli ambiti più diversi, dalle favole al cinema allo sport. Per questo offrono grande sbocco alla creatività delle case produttrici, che si sono sbizzarrite creando centinaia di giochi diversi.

  1. Il giocatore che scommise sua moglie

Non sognate, è successo veramente. Cameron Chills decise di scommettere la propria moglie in una partita di poker. Perse la partita e il suo avversario sposò la donna (modella di Playboy) qualche giorno dopo.

  1. Fa esplodere il casinò

Siamo sempre in Nevada, nel 1980. Un giocatore, arrabbiato dopo aver perso tutti i suoi soldi al gioco, decise di mettere una bomba di 450 chili in un casinò. La bomba esplose e il casinò fu distrutto. Per fortuna non furono perdite umane.

  1. Niente gioco per i monegaschi

Fatto molto interessante, nel famoso principato di Monaco che accoglie i giocatori di tutto il mondo nel suo casinò, è vietato ai monegaschi stessi di giocare. Per capire perché bisogna tornare indietro nella storia. Nel XIX secolo, il popolo monegasco era tra i popoli più poveri d’Europa, e mentre il gioco diventava illegale nei paesi del continente, il principato colse l’occasione per aprire delle sale di gioco sul suo territorio per rilanciare l’economia grazie ai soldi del gioco. Fu in quel momento che Charles II, il principe dell’epoca, decise di vietare il gioco per i monegaschi, dicendo che era “inutile guadagnare i soldi dei giocatori stranieri se poi li dobbiamo perdere noi”.

  1. Luogo fuori dal tempo

Se sei già entrato in un casinò di terra, avrai notato l’assenza totale di orologi e di finestre. È una strategia marketing studiata appositamente per fare perdere ai giocatori la nozione del tempo e dell’ora. In questo modo giocano di più senza rendersene conto.

  1. Ice casino

Aperto in Svezia nel 2015, questo casinò ha un concetto unico: essere costruito nel giaccio! In effetti le stanze hanno una temperatura media di -5° e tutti i mobili e muri sono fatti di ghiaccio. L’ice casino viene ricostruito ogni anno e si scioglie in primavera.

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