Proseguono le adesioni al progetto di valorizzazione del Monte Cervati. Dopo Laurino e Piaggine anche il Comune di Sassano, guidato dal sindaco Tommaso Pellegrino, e Sacco, retto da Franco La Tempa, hanno deciso di aderire alle strategie promosse di concerto con l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e che vede coinvolti complessivamente dieci comuni: Buonabitacolo, Teggiano, Sacco, Piaggine, Laurino, Valle dell’Angelo, Rofrano, Sanza, Monte San Giacomo e appunto Sassano.
L’obiettivo è sottoscrivere un protocollo d’intesa, finalizzato a far riconoscere il Monte Cervati come Grande Attrattore Naturalistico della Campania e attivare azioni di promozione e fruizione dell’area, nonché di tutela e valorizzazione integrata delle risorse del territorio.
Il Monte Cervati, la vetta più alta della Campania (1898 metri), negli anni è stato più volte al centro di iniziative che potessero favorirne la valorizzazione anche in chiave turistica.
Il Parco, insieme ai dieci comuni interessati, punta a ora ad un ulteriore progetto che punterà “al rilancio delle filiere agro-silvo-pastorali in grado di dare sbocchi di mercato a livello enogastronomico e artigianale, le attività di prevenzione del dissesto idrogeologico e di manutenzione ambientale, l’utilizzo delle fonti energetiche alternative e rinnovabili, la ricettività diffusa e comunque in rete per un turismo sostenibile, interventi a tutela delle biodiversità e delle risorse naturali, la fruizione e valorizzazione degli ambienti naturali e dei beni culturali, le opportunità sorrette dall’incremento dei servizi essenziali, indispensabili affinché la gente possa tornare a vivere e a lavorare stabilmente in questi territori”.
Il riconoscimento del Monte Cervati quale grande attrattore Naturalistico, oltre a rappresentare ulteriore elemento identificante e qualificante del territorio “può rappresentare un punto di partenza per avviare iniziative, progetti e misure integrate in grado di rafforzare ulteriormente l’immagine e l’identità di tale area, assicurando la conservazione e la tutela delle emergenze naturalistiche e paesaggistiche, nonché in grado di incidere sui principali punti di debolezza del territorio e di valorizzarne le potenzialità – fanno sapere dal Comune di Sassano – Dichiarare il Cervati grande attrattore vuol dire restituire al territorio una grande opportunità di visibilità”.