Attualità

Una coltivazione di Canapa nel cuore del Parco del Cilento

Quattro giovani, dopo gli studi, hanno deciso di restare nella loro terra e di lanciare una nuova impresa

Redazione Infocilento

17 Dicembre 2018

«Tanti giovani vanno via dal Cilento per mancanza di opportunità occupazionali. Noi ce le stiamo costruendo. Siamo felici di vivere qui e ne andiamo orgogliosi». Quella di Antonio, Pino, Gianluca e Stefano non è soltanto una scommessa. È una storia di radici e attaccamento per la propria terra. Una storia che inizia in un piccolo borgo dell’entroterra cilentano, Laurino. «Dopo aver conseguito la laurea magistrale in economia  a Siena ho deciso di tornare nel mio territorio di origine convinto di poter avere le occasioni giuste per il mio futuro. Lavoro nel campo della finanza ma cercavo qualcosa che potesse legarmi ulteriormente al mio territorio» racconta Antonio, 30 anni. «Da circa un anno, insieme ad altri tre conterranei, Pino, Gianluca e Stefano, ho avviato un’azienda agricola. Siamo un team multidisciplinare, tutti con la stessa mission e la stessa vision. Un gruppo composto da persone che hanno competenze che vanno dall’agricoltura, al management e al marketing». La particolarità della loro azienda è il prodotto che hanno deciso di coltivare.

«In questo primo anno abbiamo deciso che la canapa potesse essere una valida alternativa colturale. Abbiamo creato il nostro marchio WeHemp e ci siamo lanciati in questa nuova avventura. Abbiamo preso dei rischi, siamo stati oggetto di pregiudizi vari ma alla fine, caparbi,  siamo giunti al risultato sperato. Produciamo infiorescenze di canapa e il riscontro è stato molto positivo. Abbiamo avuto pareri favorevoli e spinte per andare avanti dalle più grandi aziende attualmente presenti sul mercato. Produciamo in pieno campo e prediligiamo il biologico. La nostra mission è quella di creare un prodotto di alta gamma partendo dal miglior ingrediente che possediamo: il nostro territorio. Siamo molto fortunati. Il Cilento ci ha offerto tutto quello che desideravamo. Il particolare bioclima, infatti, ci ha permesso di avere una qualità ai nostri fiori molto alta».

I quattro amici hanno visto nella canapa un’opportunità importante di sviluppo per gli innumerevoli prodotti che possono essere creati: dal settore della bioedilizia (con i mattoni creati con la fibra di canapa) al settore tessile, della biocosmesi al settore alimentare con la trasformazione dai semi in olio di canapa e farina per la produzione di prodotti alimentari.

«Facciamo parte di quelli che vogliono riportare l’Italia tra i maggiori esportatori di canapa. Questa è la nostra mission. Siamo ambiziosi e crediamo in quello che facciamo.  Abbiamo deciso di costruire la nostra azienda in un territorio in cui la tendenza è abbandonarlo per le poche opportunità.  Noi vogliamo fare controtendenza, crediamo in quello che il Cilento può offrire, e lo facciamo con rispetto per il territorio investendo in mercati ecosostenibili. Fare impresa nel nostro territorio non è facile ma la nostra visione imprenditoriale ci spinge ad insistere per contribuire alla crescita dello stesso. Come lo facciamo? Creando reddito e redistribuendo ricchezza sul nostro territorio. Abbiamo un’idea di impresa molto chiara e abbiamo sviluppato il nostro business in funzione della crescita occupazionale e valorizzando il brand Cilento. L’anno prossimo, infatti, andremo a quadruplicare le superfici coltivabili fornendo sicuramente nuove possibilità occupazionali per i giovani che, come noi, credono nelle loro potenzialità. Stiamo ampliando la nostra offerta, inoltre, e stiamo avviando una partnership commerciale con un’azienda cilentana che produce biocosmetica con la canapa. Loro ci forniranno la loro competenza produttiva noi metteremo il nostro prodotto e le nostre conoscenze per creare un nuovo brand, diversificando l’offerta produttiva e dando opportunità di crescita al settore. Ci poniamo, inoltre, a supporto delle aziende che vogliano ampliare la loro rete di vendita fornendo una diversificazione produttiva. Abbiamo creato i nostri canali social e costruito il nostro e-commerce, infine, dove da tutta Italia vi è la possibilità di acquistare i nostri prodotti».

 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sapri, il Club Napoli Emanuele Melillo al fianco del territorio: “Salviamo il Punto Nascita”

"La possibile chiusura del punto nascita rappresenterebbe una ferita gravissima per il Golfo di Policastro"

Pasqua da record nel salernitano: spiagge e cultura attraggono migliaia di turisti

Pasqua 2025 da record nel Salernitano: spiagge affollate e siti culturali gettonati

Ernesto Rocco

22/04/2025

Bando 2025 dell’Associazione Culturale “Francesco ed Evelina Vecchio”: ecco tutti i dettagli

Bando 2025 dell'Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" per promuovere le Tesi magistrali conseguite tra il 1 giugno 2024 e il 31 maggio 2025.

Controesodo, senso unico alternato e caos sulla Bussentina

Code fino a cinque chilometri per il rientro

Celle di Bulgheria: ok al progetto “Celle in bike”

L'Ente è risultato beneficiario delle risorse del programma "Siti naturali Unesco per il clima 2023”

Antonio Pagano

21/04/2025

Camerota, rifiuti abbandonati nel verde: “il territorio merita rispetto”

“Chi compie questi gesti non solo manca di rispetto all'ambiente ma mette sulle spalle dell'intera comunità costi, fatica e indignazione"

Sessa Cilento: Project Financing per la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione

Si punta a ridurre i costi di gestione degli impianti di illuminazione e alla loro messa in sicurezza

Antonio Pagano

21/04/2025

Vaticano in lutto: sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis

Funerali di Papa Francesco entro nove giorni

Ernesto Rocco

21/04/2025

Agropoli, Pasquetta pulita: controlli nell’area di Trentova – Tresino

Controlli nell’area naturalistica e iniziative per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Ernesto Rocco

21/04/2025

Chiesa salernitana in lutto per la scomparsa di Papa Francesco

De Luca: Si è spenta la testimonianza più coerente a difesa dei valori umani universali e del dialogo fra i popoli

Ernesto Rocco

21/04/2025

Papa Francesco è morto: l’annuncio dalla Santa Sede

Annuncio dalla Santa Sede: Papa Francesco è morto alle ore 7:35. Il Card. Farrell ha comunicato la notizia in diretta

Ernesto Rocco

21/04/2025

Eboli: Comune a sostegno delle tartarughe marine

Ente in campo per la tutela della specie Caretta Caretta e la salvaguardia degli habitat costieri

Antonio Pagano

21/04/2025

Torna alla home