Ascea, al via la mappatura del patrimonio edilizio

Per l'attività si sono offerti volontari due ingegneri

Di Bruno Marinelli

Il comune di Ascea, retto dal primo cittadino Pietro D’Angiolillo, ha approvato un atto d’indirizzo per il rilievo e la catalogazione dei fabbricati esistenti nei centri storici in località Ascea, Mandia, Terradura e Catona.

L’Ente infatti ha intenzione di valutare la consistenza del patrimonio edilizio storico nel territorio comunale cercando di identificarne il valore, sia sotto il profilo archittettonico, testimoniale e documentale, sia per ciò che concerne l’attuale stato di conservazione (fisico e tipologico) per valutarne eventuali problemi dal punto di vista di possibili alterazioni o relativi al degrado.

Per l’attività si sono offerti volontari due ingegneri: Nello Raimondo e Fausto Siviglia che si occuperanno delle attività di studio e ricerca. I due collaboreranno ai rilievi ed alla catalogazione dei fabbricati, come consulenti del sindaco D’Angiolillo.

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