All’ospedale di Polla la domenica non c’è l’ortopedico: donna trasferita a Eboli dopo incidente stradale

Rabbia del sindaco Rinaldi: "Rete sanitaria nel Vallo va immediatamente rivista"

Di Redazione Infocilento

“Ora basta! Chi mi conosce sa che raramente faccio polemiche quando si tratta di amministrare la cosa pubblica, al di là dell’Ente competente, al di là del partito che governa. So per esperienza diretta quanto sia difficile gestire tutto ma su alcune questioni bisogna agire ed agire subito”. Parole di Giuseppe Rinaldi, sindaco di Montesano sulla Marcellana, ieri testimone diretto di un incidente stradale (leggi qui), ma soprattutto di “come la rete di emergenza sanitaria e il piano ospedaliero nel e del Vallo di Diano vadano immediatamente rivisti e potenziati! Ricordo che il problema lo avevamo con alcuni colleghi sollevato su riunioni sul tema ma la situazione è sempre la stessa”.

I fatti li descrive lo stesso Rinaldi: “Chiamo 118 per incidente grave di una signora di Montesano essendo il primo a trovarmi sul posto; velocemente arriva L’ambulanza dall’ex clinica Fischietti, centro su cui da tempo ci battiamo con colleghi di Padula per potenziarlo a PSAUT; il personale sanitario soccorre la donna con competenza e chiama la centrale per chiedere dove portarla essendovi probabilmente fratture dovute all’incidente; risposta? Ospedale di Eboli perché a Polla non c’è nel fine settimana ortopedico disponibile! Non finisce qui: arrivano ad Eboli ed essendo la donna trasportata su barella spinale, i nostri sanitari, ripeto ottimi, devono attendere che vengano restituiti gli attrezzi sanitari propri dell’ambulanza per renderla funzionale e poter ripartire; intervento 10.20 circa rientro da Eboli intorno alle 14! Quattro ore che il Vallo diDiano ha solo ambulanza medicalizzata a Teggiano! Se un cittadino di Tardiano in quelle ore avesse avuto necessità urgente, il tempo da Teggiano a Tardiano o addirittura l’assenza se questa ultima ambulanza fosse impegnata altrove, non so che sarebbe successo!”

“Se dovesse succedere una pluriemergenza come e cosa faremo?”, si chiede Rinaldi. “Se davvero vogliamo parlare di sanità nella Strategia delle Aree Interne dobbiamo istituire, questa è la mia proposta che oggi protocollerò al Presidente della Comunità Montana, quanto prima, un tavolo operativo tra Conferenza dei Sindaci, Asl, Regione e tutti soggetti del settore che tratti di questi temi senza esitazione! La questione del punto nascita, una questione che non doveva proprio nascere, ce lo insegna… gli organi politici preposti, competenti, al momento non funzionano e se anche funzionassero hanno una portata più ampia… organi che necessitano di rinnovamento come chiesto da diversi colleghi all’ultima riunione a Polla… a noi serve una discussione e una proposta seria e concreta a livello comprensoriale…questo è un territorio che ha bisogno di una sanità funzionante e ritengo che la rete emergenza sia fondamentale per garantire la sicurezza di chi vive… i sindaci devono proporre, chiedere interventi e a volte anche denunciare quando non hanno mezzi e competenza per agire immediatamente…il tema è troppo delicato per far finta che vada tutto bene”, conclude il primo cittadino.

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