Allo stadio “Carrano”, di Santa Maria di Castellabate, tornava in scena, dopo sedici anni di assenza, il derby tra la Polisportiva e l’Agropoli, società ambiziose in piena zona play-off. Entrambe le formazioni vedono variare, in parte, la loro rosa, dopo l’apertura della finestra dicembrina di mercato che ha visto ingressi e uscite da ambo le parti. Il match valevole per la quindicesima giornata del girone B d’Eccellenza, l’ultima del girone d’andata, è stato giocata davanti una bella cornice di pubblico.
La prima emozione della gara arriva al quinto di gioco quando D’Attilio, defilato, calcia in maniera insidiosa verso la porta di Spicuzza. Al quattordicesimo la risposta dei giallorossi: dalla sinistra un cross sbilenco viene raccolto da Romano che di testa gira nel mezzo, la palla, che viaggia pericolosa nell’area piccola, viene allontanata dalla difesa ospite. Doppia occasione, dopo due minuti, per la Polisportiva, ma Margiotta viene stoppato dalla retroguardia delfina. Al diciannovesimo è D’Attilio, dai venticinque metri, a calciare in maniera potente, ma imprecisa, sul fondo, al ventiduesimo Capozzoli ci prova direttamente da punizione, Spicuzza controlla in presa sicura. Dopo un giro di lancette caos nell’area agropolese, Kamanà e Giura pasticciano ma Cherillo non riesce ad intervenire sul pallone che viene allontanato in extremis. L’Agropoli torna pericoloso su punizione, al ventisettesimo, con Limatola, che costringe ancora all’intervento, centrale, l’estremo difensore dei locali. Al minuto trentasei bella discesa di Cherillo, che in azione solitaria, vede stoppata, dall’altezza del rigore, la sua battuta a rete, al trentanovesimo Fiorillo imbecca Margiotta che angola, in maniera eccessiva, la sua spizzata aerea.
Nella ripresa parte, decisamente, meglio l’Agropoli che si riversa con veemenza nella metà campo avversaria. La prima emozione del secondo tempo, in una frazione più avara di occasioni, arriva al minuto numero sessantadue: Limatola, dal lato sinistro, controlla bene in area calciando, in pratica, a botta sicura la risposta di Spicuzza, che tiene il parziale fermo sullo zero a zero, è davvero prodigiosa. Alla mezzora rigore per l’Agropoli: Trabelsi sbraccia con Masocco, Guido Verrocchi di Sulmona concede un rigore trasformato in maniera impeccabile da Natiello. Al settantanovesimo Graziani vede deviato in angolo la sua conclusione e sul seguente corner Russo non impatta bene la sfera. Negli ultimi dieci di gioco la Polisportiva ci prova Nel finale D’Attilio ruba il tempo a Fariello e si presenta davanti a Spicuzza, bravissimo a deviare la sfera recuperata poi da Trabelsi. Finisce cosi in maniera meritata uno a zero per l’Agropoli.