Terzo giorno di raccolta firme per la petizione “Via la Soget dal comune di Camerota “, promossa dai gruppi di opposizione “Viva Camerota ” e “Camerota Riparte “, a cui hanno aderito anche comitati, sindacati, professionisti e liberi cittadini. Alle ore 20 di ieri, venerdì 14 dicembre le firme raccolte sono state 950. I consiglieri di opposizione continuano a lavorare per raccogliere le sottoscrizioni. In un post su Fb Enzo Del Gaudio ha dichiarato: “Siamo dalla parte dei cittadini”.
Il leader di “Viva Camerota”, Orlando Laino attraverso un video messaggio sui social ha chiesto alla popolazione di Camerota di condividere la battaglia “per mandare via la Soget” e ha denunciato “tentativi di fare pressione sui cittadini a non firmare”. Il capogruppo di “Camerota Riparte” Guzzo ha aggiunto: ”Le litanie propinate quotidianamente dal Vicesindaco Calicchio ormai non convincono più nessuno. La sua difesa d’ufficio della Soget è davvero imbarazzante”. Come detto si stanno muovendo anche i movimenti civici. Gianfranco Palumbo del “Comitato 100 passi di Licusati”, ha invitato i cittadini ad unirsi a questa petizione per dare un segnale ad un’amministrazione che ormai “ha fatto il suo tempo”.
A Camerota capoluogo si segnala il forte attivismo del giovane Mimmo Spiniello che nella serata di ieri ha manifestato il suo appoggio all’iniziativa. Col passare delle ore cresce dunque il movimento di opinione per il “No Soget”. Dal gruppo promotore fanno sapere che: ”è ancora possibile firmare, pertanto invitiamo i cittadini a contattare il consiglieri di opposizione per ogni informazione utile. Non facciamoci incantare dell’ennesima sceneggiata del sindaco Scarpitta che sabato al cinema tenterà di confondere le idee ai cittadini. Se non ci fosse stata l’iniziativa dell’opposizione non avrebbe mai convocato la riunione al cinema. Oggi parla di gestione dei tributi condivisa. Perché non se ne è preoccupato fino ad oggi?”