Mare d’inverno, Paestum come Riccione?

Per alcuni gestori di stabilimenti balneari lavorare tutto l'anno a Paestum non è solo utopia

Di Paola Desiderio

Il mare tutto l’anno: a Riccione si può, e a Paestum? Dallo scorso 2 dicembre lo stabilimento Spiaggia del Sole di Riccione resta aperto tutto l’anno, anche nei mesi più freddi, attrezzato come se fosse estate con lettini, teli accappatoi, docce calde e zone relax. Ma anche con plaid per riscaldarsi. Perché sono davvero tante le persone che il mare amano frequentarlo anche quando fa freddo e qualcuno osa persino farsi il bagno. Già lo scorso inverno, sempre a Riccione, otto stabilimenti furono autorizzati a mettere in spiaggia delle cupole riscaldate, per vivere il mare anche d’inverno.

Nella Città dei Templi, negli anni scorsi, qualcuno ci ha provato a restare aperto tutto l’anno. Il clima lo consente e le richieste pure. Ma poi, per motivi diversi e comuni, hanno dovuto chiudere, ma comunque molto più tardi rispetto a tanti altri. «Sto aspettando che il Comune mi rilasci l’autorizzazione per indietreggiare. Poi aprirò tutto l’anno, perché le richieste ci sono. C’è tanta gente che chiama per sapere se è possibile venire a pranzare o a prendere un aperitivo, per trascorrere qualche ora al mare» spiega Ruggiero Marino, titolare del Lido Molo Sirena. Lui aveva scelto di rimanere aperto anche d’inverno già alcuni anni fa e c’era riuscito per diversi anni. «Poi ho dovuto rinunciare a causa dei danni che ho subito per le mareggiate. Quest’anno il lido è rimasto aperto comunque fino al 21 novembre. Per restare aperti anche d’inverno non occorrono cupole o strutture particolari, basta organizzare bene la struttura del lido».

Appena pochi giorni fa, quando già la temperatura non era più tanto permissiva, un signore è stato immortalato mentre faceva il bagno a Licinella.

Anche il Lido Dum Dum una decina di anni fa restò aperto per quattro inverni. «Fu un’esperienza molto positiva, ci fu anche un reale ritorno economico» ricorda la titolare, Biancaluna Bifulco. «In settimana venivano soprattutto persone del posto, ma la domenica anche gente di fuori. Purtroppo la struttura era un po’ vecchia e quando pioveva eravamo costretti a chiudere. Mi piacerebbe rifarlo ma dovrei rifare la struttura e da questo punto di vista occorrerebbe che si venisse incontro agli operatori economici da un punto di vista normativo dando la possibilità di realizzare strutture facilmente rimovibili ma che possano accogliere le persone nei mesi invernali. Inoltre ci vorrebbe la partecipazione di più strutture, perché altrimenti la zona è desolata». Il Lido Dum Dum resta comunque uno di quelli che resta aperto più a lungo sulla costa di Paestum: apre il 21 marzo e chiude il 2 novembre. Inoltre sarà aperto per quattro giorni anche nel mese di dicembre, per i tanti che non sanno rinunciare al mare nemmeno d’inverno.

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