Ancora un risultato positivo per il turismo in Campania durante la stagione invernale. Nel corso del fine settimana dell’Immacolata sono stati tantissimi i turisti, italiani e stranieri, che hanno trascorso le feste nella nostra regione, soggiornando soprattutto tra Napoli, Salerno, Sorrento e la Costiera Amalfitana. Il Cilento, invece, resta indietro.
Salerno regina del weekend
La regina assoluta del ponte dell’8 dicembre si conferma Salerno che con le sue Luci d’Artista ha conquistato i viaggiatori con un trend di prenotazioni che si sono attestate al 99%. Un vero e proprio sold out quello di Salerno che ha visto le strutture alberghiere ed extralberghiere prenotate da venerdì 7 a domenica 9 dicembre. La media dei prezzi a camera doppia si è aggirata tra i 70 e i 130 euro.
Costiera Amalfitana
Ottimi risultati di prenotazioni anche a Vietri sul Mare e a Cava de’ Tirreni dove le prenotazioni per il ponte dell’Immacolata si sono assestate al 95% con una media da 80 a 100 euro a camera. A giocare un ruolo decisivo sulle prenotazioni la vicinanza a Salerno e quindi alle Luci d’Artista. La Costiera Amalfitana ha fatto registrare ’84% di prenotazioni e una media a camera tra gli 80 ai 130 euro.
Napoli
Buon risultato anche a Napoli che è stata prenotata all’89%, con una media di pernottamento e camera tra i 70 e i 20 euro. Le prenotazioni maggiori hanno riguardato il centro storico raggiungendo una media del 92% con un prezzo che ha sfiorato anche i 120 euro per una camera doppia.
Capri
L’isola di Capri si è fermata al 73% di prenotazioni mentre Ischia ha raggiunto un buon 82% e un prezzo medio di 85 euro. Meno del 50% di prenotazioni per Procida. La penisola sorrentina è per l’80% ed un prezzo medio dai 70 ai 120 euro mentre Sorrento da sola ha sfiorato l’85%.
Dai dati divulgati dall’Abbac traspare che il viaggiatore ha preferito destinazioni con collegamenti e trasporti facili e frequenti e aumenta anche il divario con un target che preferisce strutture ricettive di lusso. Infine, le tendenze di viaggiatori stranieri sono in aumento anche dai paesi asiatici e sudamericani mentre hanno ripreso a viaggiare gli italiani.
Cilento
Il Cilento resta indietro in questo periodo dell’anno rispetto alle grandi città, alla Costiera Amalfitana e ai centri prossimi a Salerno. Le luci d’artista soltanto di riflesso permettono alle strutture ricettive di avere prenotazioni. Pochi, invece, coloro che giungono esclusivamente per assistere agli eventi del territorio. Si tratta principalmente di turisti “mordi e fuggi”.