ATENA LUCANA. Sergio Annunziata interviene sulla questione dei punti nascita e risponde alle polemiche di chi si chiedeva per quale ragione fosse assente all’incontro con il presidente della commissione sanità al Senato, Pierpaolo Sileri, considerato il suo ruolo di presidente del comitato dei sindaci dell’Asl Salerno (leggi qui). “Ricopro ancora questo ruolo – esordisce – ho avuto negli anni scorsi incontri sui punti nascita già con il precedente direttore generale Antonio Giordano, e per la regione si occupò del problema in modo attivo l’on. Franco Picarone, infatti già avemmo proroga”.
“A maggio di quest’anno – aggiunge – ho seguito la richiesta di proroga. Ho sempre avuto contatti, oltre che con il direttore generale, con la Regione, non solo per la questione punto nascite ma anche per avere ulteriore personale e servizi. Sono stato in merito al punto nascite molto chiaro verso chi può decidere ed ha competenze non solo con incontri personali ma anche con note e diffide scritte”. Sulla vicenda Annunziata è chiaro: “Assolutamente non si possono chiudere due punti nascita al sud della provincia cosi come le politiche sanitarie in merito ai parti devono essere cambiate innovate e meglio utilizzate”.
“Sono convinto, dopo aver ascoltato personalmente sentito sia il presidente De Luca che i vari responsabili regionali che avremo per quest’anno la proroga”. Sulle polemiche, poi, dice di non essere meravigliato e parla di uno “spettacolo di passerelle e di scarico di responsabilità tra partiti politici, tra governo e regione, tra politica e tecnici, tra medici e politica ecc”.