CAMEROTA. Procede senza sosta l’attività di controllo degli uomini dei carabinieri forestali sul territorio del Parco. L’obiettivo è verificare abusi e reprimere ogni altra forma di reato a tutela dell’ambiente. Proprio a seguito di questa attività compiuta dai carabinieri, e in particolare da quelli della stazione di San Giovanni a Piro, è arrivato un nuovo ordine di abbattimento da parte del direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Romano Gregorio, relativamente a delle costruzioni abusive segnalate nel giugno scorso a Camerota, nella frazione Marina, in località Stretta.
Nello specifico i militari del raggruppamento Parchi, contestavano la realizzazione da parte di un privato di una pista di penetrazione lunga 136 metri realizzata per l’accesso ad un’area mediante lo sbancamento e lo spietramento del terreno. All’estremità inoltre, erano stati realizzati due scavi, un manufatto con antistante massetto ed una cisterna. Il tutto realizzato senza il nulla osta del Parco in un’area di sua competenza.
Di qui l’ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi. Purtroppo questo non è il primo abuso segnalato nel territorio del Comune di Camerota.