Nel pomeriggio di giovedì 29 novembre si è tenuto l’incontro, voluto dal neo presidente del Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro Curcio, con i sindaci del Vallo nella sede del Consorzio. Si è discusso della minaccia rappresentata dalla situazione in cui versa il fiume Tanagro che, abbandonato da anni a se stesso, rischia di creare pericoli alla pubblica e privata incolumità.
“Mi fa piacere – ha commentato il consigliere Francesco Bellomo – che, anche se in modo completamente sbagliato, la mia missiva del 13/11/2018 abbia sensibilizzato il neo presidente Curcio spronandolo ad iniziare a lavorare per risolvere le problematiche legate al Tanagro. Tuttavia le sue parole nei fatti restano solo parole, ‘bisogna mettere insieme le forze e lavorare in sinergia’ dice Curcio, ma difatti invita i sindaci alla riunione escludendo i consiglieri del Consorzio”.
“Bene sarebbe stato incontrare le autorità competenti quali il genio civile, la riserva foce Sele- Tanagro ecc. preposte alla prevenzione e alla manutenzione ordinaria del Tanagro. In questo senso però, ricordo che né i sindaci né il Consorzio sono competenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria del fiume. Piuttosto – conclude Bellomo – chiederei ai sindaci presenti all’incontro, se sono in regola con i pagamenti contributivi”.