Sono oltre 300 le richieste pervenute in risposta all’Avviso Pubblico per l’efficientamento degli edifici pubblici, promosso dell’Assessorato al Governo del Territorio, per un ammontare complessivo di poco più di 300 milioni di euro, a valere sull’Obiettivo Specifico 4.1 del POR FESR Campania 2014/2020.
In particolare, l’ avviso (approvato dalla Regione Campania con Decreto dirigenziale n.126 del 17 settembre scorso, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Campania n.69 del 24 settembre) era finalizzato alla concessione di un contributo fino al 100% del costo dell’ intervento per le seguenti tipologie di azione: 4.1.1 – Promozione dell’ ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di controllo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’ utilizzo di mix tecnologici; 4.1.2 – Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’ autoconsumo associati a interventi di efficientamento energetico dando priorità all’ utilizzo di tecnologie ad alta efficienza; 4.1.3 – Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica, promuovendo installazioni di sistemi automatici di regolazione.
“Registriamo con soddisfazione – dichiara l’Assessore Bruno Discepolo – l’ampia partecipazione degli Enti locali all’Avviso Pubblico per il finanziamento di progetti volti all’efficientamento energetico degli edifici e delle reti di illuminazione pubblica. Un numero così elevato di istanze cui corrispondono progetti esecutivi già cantierabili, dimostra la centralità del tema e la sensibilità delle Amministrazioni nel volerlo affrontare. Considerato il successo dell’iniziativa la Giunta Regionale si impegnerà a reperire nuove risorse da dedicare a questo tema che, come è evidente, riscuote chiari segnali di interesse sul territorio”.