Presentata ieri la nuova Guida dell’Espresso 2019 sulle eccellenze di salumi d’Italia; tra le top 14 figura anche la Soppressata di Gioi, piccolo presidio slow food del Cilento; la premiazione della rassegna, guidata da Sabatino Sorrentino, si è svolta all’Alma di Colorno presso la Scuola Internazionale di cucina italiana fondata da Gualtiero Marchesi.
Circa 500 salumi sono stati valutati sulla base di degustazioni sensoriali realizzate da degustatori esperti e appassionati: cuochi, norcini, sommelier e critici gastronomici. Le valutazioni espresse si sono tradotte in voti con il simbolo del tradizionale “spillo” d’osso di cavallo: da tre “spilli” per i salumi gradevoli e di buona esecuzione a cinque per le “eccellenze”.
Unica soppressata premiata, quella di Gioi è realizzata dal Piccolo Salumificio Artigianale G.IOI Srl ed è costituita da una farcia piuttosto fine totalmente magra, con una fettuccia di lardo al centro; per la sua produzione si utilizza esclusivamente prosciutto, mondato di tutte le cartilagini e dei nervetti. L’impasto, condito con sale e pepe, modellato manualmente, viene introdotto in budello naturale, e preparato in pezzi che stagionati pesano circa 260 g.