Nelle ultime settimane si è costituito un gruppo territoriale provinciale denominato “Cittadini Attivi Provincia di Salerno”, che nel pieno rispetto delle leggi vigenti, mira ad occuparsi delle problematiche comuni e sparse sul territorio salernitano: sanità, istruzione, ambiente, turismo e viabilità.
“La prima problematica che non avremmo mai voluto trattare e della quale riteniamo di doverci occupare tratta della chiusura dei punti nascita del presidio ospedaliero Luigi Curto di Polla e del presidio ospedaliero dell’Immacolata di Sapri”, fanno sapere.
Di qui l’appello al Governatore De Luca: “Vista l’imminenza della chiusura dei punti nascita fissata al 31-12-2018, abbiamo ritenuto opportuno accantonare gli obiettivi sui quali eravamo già impegnati per approfondire in maniera analitica il provvedimento emesso raccogliendo informazioni e dati al fine di produrre una richiesta indirizzata al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, affinché si adoperi nell’attuazione della sospensione del provvedimento di chiusura dei punti nascita su citati e al Ministro della Salute Giulia Grillo per sensibilizzare gli organi istituzionali al grave disagio che si verrebbe a creare con la chiusura dei punti nascita e perché il Ministro solleciti il governatore della Campania ad assumere provvedimenti urgenti in merito. Il provvedimento adottato ha visto manifestare centinaia di persone sull’intera provincia ed è nostra intenzione rafforzare la richiesta che segue attraverso una raccolta firme sull’intero territorio per dare vita ad una petizione che sarà successivamente inviata alla Regione Campania e al Ministro della Salute”.