Paestum con Slow Food Cilento: un appuntamento dedicato ai legumi

Appuntamento al Museo domenica 25 novembre

Di Comunicato Stampa

Domenica 25 novembre 2018 al Museo di Paestum, durante il Laboratorio del Gusto di Slow Food Cilento, parleremo di “Legumi: una ricchezza inesplorata”: apriremo una finestra su questo vasto mondo pieno di colori e di sapori con una guida d’eccezione, Giovanna Voria, che ha fatto della divulgazione dei sapori e delle virtù della Dieta Mediterranea uno stile di vita, un impegno costante ed appassionato.

Da sempre i legumi accompagnano i popoli mediterranei fin dall’antichità, affiancando le colture cerealicole e precedendo quelle dell’olivo e della vite.

Molti riti si legano a questi prodotti da sempre considerati “poveri”: dalle zuppe di legumi offerte alla Grande Madre all’inizio di ogni primavera, per propiziare il raccolto, all’uso dei lupini nelle cene dei contadini nell’ultimo giorno del mese per propiziarsi Ecate, signora dell’oltretomba.

Tante tradizioni antiche legate alla tavola del popolo hanno come protagonista i legumi: dalle zuppe di lenticchie consumate nell’intimità della propria famiglia (troppo umili per poterle condividere con altri ospiti), ai ceci consumati abbrustoliti come passatempo nelle agorà greche o nei banchetti per iniziare il pasto insieme a fave e alla frutta secca.

Fagioli, lenticchie, ceci, fave, piselli, cicerchie, lupini… si tratta di legumi declinati in nomi locali (di Controne, di Gorga, di Cicerale, di Vairano), o indicati con parole intraducibili nel nostro italiano corrente (il maracuoccio a Lentiscosa). Centinaia di varietà presenti nel nostro territorio, da sempre coltivati e custoditi dalla sapienza contadina.

Uno sguardo che, oltre ai sensi, si rivolgerà alla consapevolezza di un consumo che è importante per la salute, per la tutela della biodiversità e per la salvaguardia dell’ambiente.

Vi aspettiamo domenica 25 novembre in 2 appuntamenti, alle 10,00 o alle 11,30, per guidarvi alla scoperta dei nostri legumi e al loro uso in una delle ricette più tradizionale: la cicciata, per trovare la ricchezza a portata di mano.

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