Alburni: passato il maltempo si fa la conta dei danni

"Abbiamo lavorato congiuntamente con i carabinieri forestali e i mezzi anche di altri cantieri per risolvere le prime emergenze"

Di Katiuscia Stio

ALBURNI. Rientrato l’allarme meteo. Si fa il punto per organizzare gli interventi successivi, tesi a mitigare il più possibile ulteriori rischi di frane e dissesti.
Anche Aquara è stata vittima di frane e smottamenti sulla provinciale, «Abbiamo lavorato congiuntamente con i carabinieri forestali e i mezzi anche di altri cantieri per risolvere le prime emergenze- dichiara Vincenzo Luciano, vice sindaco di Aquara e consigliere delegato alla Comunità montana Alburni- In paese abbiamo avuto allagamenti ad abitazioni sotto vecchie zone franose, di conseguenza si è deciso all’alba di chiudere la scuola, anche perché dalla frazione era impossibile arrivare in paese».

«Siamo in strada, e lungo le provinciali, dalle 6:30, abbiamo fatto decine e decine d’ interventi con gli operai forestali di Ottati, Aquara, Sant’Angelo a Fasanella, e finalmente ora tiriamo un sospiro di sollievo – ha proseguito  Sono state date disposizioni che tutti i forestali stessero in strada per le emergenze e a disposizione dei sindaci. Ora, tutti noi amministratori, faremo il punto, per organizzare gli interventi successivi, tesi a mitigare il più possibile ulteriori rischi di frane e dissesti».

«Devo dire che nonostante tutto la “macchina della protezione civile” della Comunità Montana ha retto, come sono stati importati gli interventi di manutenzione e cura del territorio di questi ultimi mesi, anche lungo le strade provinciali. Un lavoro di prevenzione fondamentale. Certo è, che abbiamo bisogno di più uomini e mezzi», ha concluso Luciano.

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