Dal 19 al 24 e 26 novembre si terrà, nel Teatro Parmenide della Fondazione Alario, la messa in scena “Apologia di Socrate” spettacolo tratto dall’opera di Platone, diretto e interpretato da Christian Poggioni. Un’iniziativa di VeliaTeatro dedicata ai licei classici e scientifici di tutta la provincia di Salerno.
«Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire», scriveva Calvino. Ebbene, obiettivo di VeliaTeatro ̶ rassegna sull’espressione tragica e comica ̶ è diffondere il messaggio attuale dei grandi classici della tragedia greca. La scelta ricade su Platone, che ricostruisce la potente autodifesa del filosofo greco accusato di corrompere i giovani con il suo pensiero. «La virtù di chi parla è dire la verità»: parole pronunciate secoli fa eppure attuali. Socrate è tra coloro che sono morti per la verità, in tutte le epoche e le società, eroi consapevoli del proprio destino.
L’iniziativa coinvolgerà gli studenti, presente e futuro della nostra comunità, che potranno partecipare attivamente alla performance, ad esempio interpretando i giudici della polis dinanzi ai quali Socrate nel 399 a.C. pronunciò la sua autodifesa. Inoltre, gli stessi potranno visitare gratuitamente il Parco archeologico di Elea-Velia.
Il progetto vanta l’appoggio della Regione Campania e del Comune di Ascea – Assessorato al Turismo; è organizzato dall’associazione culturale “Cilento Arte” Ente del Terzo Settore, in collaborazione con la Fondazione Alario e rientra nel progetto “La via dell’essere Elea-Velia”. «Letteratura, espressione verbale e gestuale, riflessione e storia del pensiero. In una parola, teatro. Nella convinzione che queste occasioni culturali, legate al passato e proiettate nell’attualità, possano essere opportunità di crescita personale e maturazione civile e stimolante strumento educativo per gli studenti», questo il fine del progetto.