Parco chiede sede distaccata Arpac

Si punta a garantire più controllo del territorio e tutela dell'ambiente

Di Redazione Infocilento

Nel territorio del Parco una sede distaccata dell’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale. E’ quanto chiede il Consiglio direttivo dell’Ente. Una proposta, quest’ultima, avanzata tempo fa anche dal Comune di San Giovanni a Piro.

Dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni evidenziano come la perimetrazione dell’Ente sia particolarmente estesa (181 mila metri quadrati) e comprende anche due aree protette. “In tutta l’area del Parco – sottolineano inoltre dal consiglio direttivo – soprattutto nel periodo estivo diventa rilevante la pressione di origine antropica con i relativi potenziali impatti negativi sull’ambiente che da esse ne derivano.

Di qui la richiesta che nasce al fine di “salvaguardare la qualità ambientale delle aree interne, costiere e marine”, Fondamentale è avere “un controllo più diretto e immediato mediante una presenza concreta sul territorio, delle istituzioni deputate allo scopo”.

La presenza dell’Arpac, in tal senso, potrebbe contribuire a velocizzare i tempi di intervento, migliorando l’erogazione delle prestazioni in materia di tutela ambientale, nonché potenziare e ottimizzare l’attività di contrasto dei reati ambientali, soprattutto nel periodo estivo quando le vie di collegamento risultano particolarmente congestionate.

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