Calcio, Eccellenza: Agropoli sconfitta dal Costa d’Amalfi

A Maiori delfini battuti 2 a 1

Di Redazione Infocilento

Al San Martino di Maiori andava in scena nell’ anticipo dell’ undicesima giornata di campionato il match tra Costa D’Amalfi ed Agropoli. Un solo punto divideva le due formazioni: 15 punti per i padroni di casa, 14, con due gare da recuperare l’Agropoli. I delfini di Esposito si presentavano a questa gara fortemente rimaneggiati: fuori Pascual,Selvaggio, Santonicola, Russo e Selvaggio per infortunio e Natiello, out per squalifica. Rientravano Giura e Kamana. Nel Costa D’Amalfi appiedato dal giudice sportivo Mascolo. Arbitrava l’incontro il signor D’Incecco di Perugia, gli assistenti erano Leonetti di Frattamaggiore e Palomba di Torre del Greco.
La cronaca del match: il primo brivido della partita è di marca Agropoli, Capozzoli calcia una punizione perfetta, che si stampa sulla traversa.

Al 14′ il vantaggio dei padroni di casa: cross di Bovino e Ronga insacca con un bel tiro al volo.
Al 23′ prova a reagire l’Agropoli: verticalizzazione di Pappalardo, il pallone si alza e D’Attilio tira di destro, palla alta. Una manciata di minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, colpo di testa di Petriccione che termina alto.
Al 37′ pari agropolese: punizione di Limatola che si infila imparabilmente alle spalle di Napoli.
Con il punteggio di 1-1 terminava la prima frazione.

La ripresa inizia con i delfini ancora pericolosi: bella discesa di Garofalo al 47′, bravo D’Attilio a prendere bene il tempo a Pisapia, il colpo di testa termina fuori di poco.
Al 55′ punizione battuta in velocità da Capozzoli, tiro di Masocco in area, para Napoli. Un minuto più tardi, delfini in 10 per il secondo giallo a Petriccione. Passano due minuti e arriva il nuovo vantaggio per il Costa D’ Amalfi: sugli sviluppi di un calcio di punizione, tap-in vincente di Vigorito.

Non accade più niente fino all’ 85′, quando una punizione di Marseglia viene respinta da Capone.
Il punteggio non cambia, termina 2-1 per il Costa d’Amalfi. Per i delfini una nuova amarezza, arriva infatti la seconda sconfitta consecutiva.

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