«La sanità in provincia di Salerno continua a essere mortificata a danno dei cittadini. La chiusura dei punti nascita degli ospedali di Sapri e Polla costituisce l’ennesimo schiaffo a un territorio che ha già pagato tanto in termini di assistenza sanitaria».
È quanto afferma il parlamentare e coordinatore provinciale di Forza Italia Salerno, Enzo Fasano che, nel condividere le proteste rilanciate anche dal vicesindaco di Caselle in Pittari, Giampiero Nuzzo, esprime tutta la propria contrarierà per una decisione incomprensibile.
«Le comunità del Cilento e del Vallo di Diano hanno già pagato un prezzo altissimo, non si può continuare a giocare con il diritto alla salute. In quei territori da tempo gli ospedali sono stati ridimensionati, il personale medico e paramedico scarseggia e i tempi di attesa per le visite specialistiche si sono allungati a dismisura. In un contesto già particolarmente carente, la chiusura dei punti nascita rappresenta un colpo mortale per i nosocomi di Sapri e Polla. È necessario, quindi, raccogliere la mobilitazione di tutti gli amministratori che difendono il diritto alla salute. La Regione Campania faccia un passo avanti per cancellare quest’assurda decisione», conclude il deputato di Forza Italia, Enzo Fasano.