E’ durata solo un tempo la gara tra il Salernum Baronissi ed i cilentani della Sanmaurese. A contestare le decisioni assunte dal direttore di gara, Matteo Lizza della sezione di Agropoli e dal suo assistente, Carmen Gaudieri di Battipaglia, il presidente della società di casa Giacomo La Marca. “Al termine del primo tempo la dirigenza della scrivente società si recava dalla terna arbitrale per chiedere delucidazioni, in modi garbati e cortesi, in riferimento ad episodi accaduti durante il primo tempo, in particolare il rigore concesso dal Direttore di gara Lizza al 3′ e tolto dopo circa 4 minuti dalla concessione, a seguito di segnalazione da parte del suo assistente la Signorina Gaudieri della sezione di Battipaglia, la quale riteneva che il fallo fosse accaduto fuori area”.
“La dirigenza – prosegue La Marca – oltre a non essere stata ascoltata dalla terna, veniva allontanata da quest’ultima con modi poco cortesi ed educati, tant’è che la Signorina Gaudieri si rivolgeva nei nostri confronti con parole offensive ed arroganti, che non staremo qui a ripetere”.
Una situazione che ha scatenato un acceso diverbio con la guardalinee che ha accusato un malore tale da impedirle di proseguire la gara. Vista la situazione l’arbitro, Lizza di Agropoli, anziché sostituire i guardalinee con i dirigenti delle due società (compre previsto da regolamento), forse in considerazione anche del clima che si era creato, decretava la definitiva sospensione del match provocando le ire dei padroni di casa.
“L’Asd Salernum Baronissi, nei sui primi 10 anni di attività si è sempre distinta per comportamento ed accoglienza sia nei confronti degli avversari e sia nei confronti delle terne arbitrali, pertanto restiamo sconcertati ed allibiti da tale decisione”, conclude il presidente La Marca.