Efficientamento energetico: sempre più comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, stanno rispondendo al bando della Regione Campania finalizzato all’ottenimento di fondi per poter eseguire interventi. Si va da progetti sulla pubblica illuminazione, per trasformarla a led, ad opere sugli edifici pubblici. Le finalità del bando regionale è quella di risparmiare sui consumi, rispondendo anche a quanto previsto dal protocollo di Kyoto.
Già nelle scorse settimane dei comuni avevano candidato progetti al bando e l’elenco si allunga. Laurino, Cuccaro Vetere, Salento, Giungano, Sant’Arsenio, Sassano, Prignano Cilento, Pollica, Castelcivita, Magliano Vetere e Montecorice sono tra i comuni pronti ad intervenire per la riduzione dei consumi energetici della pubblica illuminazione. Il primo ha approvato un progetto da quasi 1,9 milioni per installare l’illuminazione a Led nel paese; Cuccaro Vetere, per l’intero impianto ne chiede 700mila; Salento, 603mila , Giungano, Sant’Arsenio e Sassano 1,3 milioni di euro, Pollica 1,2, Castelcivita 287mila, Magliano Vetere 574mila euro. Prignano Cilento è pronto a partecipare al bando ed ha dato indirizzo agli uffici di predisporre uno studio di fattibilità, così come Teggiano. La cifra più cospicua è quella chiesa da Montecorice: 1,8 milioni di euro.
Ceraso punta all’ampliamento della pubblica illuminazione con tecnologie all’avanguardia: costo 110 mila euro
Laureana Cilento, Altavilla Silentina, Stella Cilento, Casalbuono e Morigerati puntano ad interventi che prevedono interventi sulla pubblica illuminazione e “installazioni di sistemi automatici di regolazione”.Il Comune di Laureana ha previsto una spesa di circa un milione di euro.
Vi sono poi centri che hanno intenzione di intervenire su singoli edifici pubblici: San Rufo sullo stabile di via Salita Spinelli (500mila euro), Castelcivita sulla caserma dei carabinieri (770 mila euro) e Roscigno che chiede 229mila euro per l’efficientamento degli edifici pubblici, Bellosguardo 775mila, Campora 717 mila euro, Roccagloriosa e Montesano sulla Marcellana la casa comunale, rispettivamente per 886mila euro e 600mila euro.
Un altro comune, Atena Lucana, retto dal primo cittadino Luigi Vertucci, vuole rispondere all’avviso della regione Campania. L’amministrazione tuttavia, non ha ancora presentato il quadro economico di spese, né chiarito le aree di intervento: una strategia, così come accaduto per il comune di Laurito, che verrà pianificata nei prossimi giorni.