Casal Velino diventa “Città che legge”

Entra a far parte della lista dei comuni scelti dal Cepell

Di Chiara Esposito

CASAL VELINO.  Lo scorso aprile il Comune di Casal Velino, sotto la guida del Sindaco Silvia Pisapia, aveva avanzato la sua candidatura al progetto promosso dal Cepell – Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, per ottenere la qualifica di “Città che legge”. L’inserimento nell’elenco dei centri che si impegnano a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura è stato ufficializzato nei giorni scorsi.

“Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri, In vitro), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.”

Il Comune di Casal Velino ha programmato un progetto denominato “Caffè Letterario Casal Velino” in collaborazione con l’associazione Avalon di Pontecagnano Faiano ed ha inoltre stipulato il “Patto locale per la lettura” con l’editrice Ester Papa di Reginè Edizioni riconoscendo “che la conoscenza sia un bene comune e che il libro e la lettura siano strumenti insostituibili di accesso alla conoscenza” impegnandosi “ a supportare le attività di promozione della lettura organizzate nel territorio”.

Di recente infatti la Pisapia ha incontrato alcuni alunni, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo di Casal Velino, nell’ambito delle attività promosse dal Comune di Casal Velino proprio in merito al progetto “Città che legge”.

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