Coldiretti lancia l’allarme: produzione di olio in crisi per il maltempo

"In molte area non si raccoglie già più"

Di Comunicato Stampa

Il maltempo taglia la produzione di olio in provincia di Salerno: gravemente danneggiati i raccolti già penalizzati dalle piogge estive e dal vento di settembre. Quest’ultima ondata di maltempo ha letteralmente messo in ginocchio le campagne: in alcune aree il vento ha provocato la cascola delle olive pronte per essere raccolte. Nel Cilento, nell’area degli Alburni, e nell’alto e medio Sele, molti agricoltori hanno addirittura interrotto la raccolta.

“E’ prematuro quantificare le perdite – sottolinea il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano – ma il maltempo che sta imperversando su vaste zone della provincia farà registrare migliaia di euro di danni, con una produzione più che dimezzata e una raccolta ai minimi storici. La situazione è delicata perché eravamo nel pieno della raccolta e stimiamo che ci fosse ancora un 70% di olive sugli alberi che dovevano essere raccolte. Le condizioni climatiche stanno ostacolando le operazioni di raccolta lungo tutto il territorio con la caduta dei frutti in una annata già piuttosto scarsa”.

Il rischio per i consumatori – denuncia la Coldiretti – è che nelle bottiglie di olio, magari vendute sotto marchi italiani ceduti all’estero o con l’etichetta delle grande distribuzione si trovi prodotto straniero (tunisino, spagnolo o greco), peraltro favorito da etichette dove l’indicazione della provenienza è spesso illeggibile. Il consiglio è di leggere le etichette con attenzione e non farsi ingannare da oli di oliva stranieri spacciati per italiani. In attesa che vengano strette le maglie larghe della legislazione per non cadere nella trappola del mercato il consiglio è quello di diffidare dei prezzi troppo bassi, guardare con più attenzione le etichette e acquistare extravergini a denominazione di origine Dop, quelli in cui è esplicitamente indicato che sono stati ottenuti al 100 per 100 da olive italiane o di acquistare direttamente dai produttori olivicoli, nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica dove è possibile assaggiare l’olio EVO prima di comprarlo e riconoscerne le caratteristiche positive.

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